Sposarsi in Italia nel 2023 può costare tra i 20.000 € e i 30.000 €. Ma quali sono le voci che pesano di più in un budget matrimoniale?
Per i matrimoni, nel nostro paese, in genere non si bada a spese. Ultimamente però è sempre più necessario far due conti prima, poiché il costo della vita ci costringe – anche nel giorno più bello della nostra vita – a stringere un po’ la cinghia.
In genere mediamente la spesa per un matrimonio classico si aggira attorno ai 25.000 €, un po’ di più al Sud e meno al Nord. Ci sono tante voci di spesa da considerare quando ci si sposa, alcune facilmente individuabili, altre un po’ più insidiose.
Tra quelle di impatto immediato, che costituiscono generalmente il core del budget, possiamo annoverare il costo della o delle location, e il catering. Solo queste due voci possono assorbire praticamente il 50% delle spese totali. E sostanzialmente sono piuttosto facili da quantificare.
Affittare una villa immersa nella natura, ad esempio, può significare sborsare anche 10.000 €. Un buon catering, diciamo per almeno 100 persone, si aggira, come costo, tra gli 8.000 € e i 16.000 €. E’ chiaro quindi che se il nostro budget è di circa 25.000 €, cercheremo una location sui 5.000 € e un servizio ristorazione da ca. 80 € a persona, non di più.
Se spendiamo la metà del nostro budget – diciamo appunto 25.000 € – per location e catering, dovremmo costringere tutto il resto nei rimanenti 12.500 €. Ma quali sono le spese restanti? E quanto “pesano” sul totale? L’ulteriore voce piuttosto ingombrante del nostro budget è indubbiamente quella relativa alle “attenzioni” verso gli sposi: abiti, make up e fotografo in primo luogo.
Possiamo considerare di stanziare, per questa voce di spesa, circa un 15% del totale, ossia 3.750 €. E’ chiaro che la fetta più grossa della somma sarà assorbita dall’abito da sposa, che generalmente non costa meno di 2.000 €.
Ma veniamo adesso all’elenco delle spese più insidiose di un matrimonio. Parliamo cioè del costo dei dettagli apparentemente più piccoli, ma che possono far sballare il budget se non tenuti sotto controllo. Ci riferiamo ad esempio al costo del fioraio, indispensabile per il bouquet e per tutti gli ornamenti della festa nuziale.
La musica – indispensabile in un matrimonio che si rispetti – le bomboniere e le partecipazioni sono altri costi da non sottovalutare. Nel complesso tutte quante queste spese dovrebbero incidere per un 10/12% del totale, ossia circa 3.000 €. Ma non è impossibile che esse lievitino ben oltre la cifra messa inizialmente a budget.