Mancia, un argomento delicato e tabù. Come e quando darla, ma soprattutto quale sarebbe la cifra giusta da dare?
Se a molte persone, soprattutto giovani e giovanissimi, la parola mancia sembra alquanto demodé, per gli adulti e persone di una certa età non lo è affatto. In ogni caso c’è anche da dire che fino a qualche anno fa andava molto di moda. Non per nulla molti di noi ricorderanno i loro nonni propensi a dare piccole mance a camerieri o personale degli hotel, dove alloggiavano in vacanza.
Altre volte erano soliti dare delle piccole somme di denaro a giovanotti o vicini di casa che davano loro una mano per portare a casa la spesa o sistemare i canali del televisione o qualche piccolo elettrodomestico. Tuttavia ancora oggi pare che siano parecchie le persone che si chiedono se quando vanno in vacanza o se trascorrono momenti piacevoli per qualche weekend in un hotel debbano lasciare o meno una mancia al personale.
Stesso discorso quando si recano al ristorante. Cominciamo con il dire che non siamo obbligati in nessun modo a lasciare una mancia a chi è pagato per svolgere un lavoro nei nostri confronti. Diciamo che sta a noi decidere se darla o meno. In ogni caso sarebbe d’uopo applicare una semplice regola non scritta. Quale? Quella di non essere troppo tirchi ma neppure di esagerare.
Difatti se la mancia dovesse essere troppo elevata potremmo fare la parte degli sbruffoni e mettere in difficoltà chi la riceve o farlo sentire in imbarazzo. Esistono Paesi come il Giappone in cui lasciare una mancia sia considerato altamente maleducato e fuori luogo. Ergo, capite che è bene conoscere anche le usanze dei luoghi dove si va prima di elargire mance a destra e a manca.
Se andiamo ad esempio in un ristorante e siamo particolarmente felici dell’operato di un cameriere, possiamo lasciare una piccola mancia per lui, in questo modo: se il conto è ad esempio pari a 42€ possiamo dire che il resto è mancia, se ovviamente il conto ci viene portato al tavolo, fermo restando che nei ristoranti di alto livello questa dovremmo ammontare al 10% della somma. Se invece dobbiamo andare al bancone per pagare, possiamo lasciare la mancia al ristoratore.
Tra l’altro talora vengono anche posizionate delle cassettine vicine alla cassa al fine di lasciare mance per il personale. Ciò a volte lo possiamo anche notare nei centri estetici e nei saloni di bellezza a 360°, oltre che nei negozi di parrucchieri. In questo caso, oltre a complimentarci con il lavoratore per il lavoro svolto, possiamo dare a lui stesso la mancia della cifra che ritorniamo opportuna.
Anche qui vale la regola di non essere eccessivamente generosi né troppo tirchi. Se tuttavia non abbiamo confidenza né con la persona che ci ha prestato servizio, né con il suo datore di lavoro, andiamoci cauti, anche perché non sappiamo come potrebbero entrambi prendere la nostra mossa.
Al di là del denaro ricordiamoci sempre di non mancare di rispetto a chi ci ha servito e dedicato del tempo, seppur pagato, dimostrandoci anche grande professionalità, gentilezza e cura. Se siamo rimasti soddisfatti ringraziamolo e complimentiamoci, senza tuttavia esagerare, altrimenti risulteremo falsi, ipocriti e assolutamente fuori luogo.