Il caffè fatto in casa può costarti caro: questo banale errore fa andare il tuo conto il rosso | Smetti di farlo
Se sei una di quelle persone che senza una o più tazzine di caffè al giorno non vivi, fai attenzione! Se lo fai a casa potresti spendere un occhio della testa!
La prima cosa che solitamente sentiamo la mattina appena svegli, al di là dell’ora in cui ci alziamo dal letto, è il profumo del caffè. I più fortunati lo trovano bello che pronto, altri se lo devono preparare da soli tra uno sbadiglio e l’altro. C’è chi lo ama amaro, chi ben zuccherato. Chi lo vuole lungo, chi ristretto e chi ancora macchiato con latte caldo o freddo.
Ora poi ne esistono di tante tipologie e dai tanti aromi. Non per nulla il commercio di questa bevanda, tra le più amate assoluto non solo nel nostro Paese, è sempre molto florido. Tra l’altro in estate molti adorano sorseggiarlo freddo o ancora tramite granite e creme. In certi casi è delizioso se gustato all’interno di torte e biscotti.
Lo troviamo in vendita praticamente ovunque e al supermercato ha solitamente, se non una intera, almeno mezza scansia a sua disposizione, a dimostrazione di quanto sia importante per noi. Possiamo acquistarlo nei barattoli, in varie dimensioni, nella versione solubile, o ancora in polvere nelle classiche confezioni.
Tuttavia da molti anni non solo negli uffici ma anche in tante case degli italiani vanno forte le cialde che hanno costi ben più elevati rispetto all’acquisto del caffè in polvere. Tra l’altro quando le si acquista bisogna anche verificare con molta cura se la nostra macchina è in grado di leggerle o se non sono adatte al suo modello.
Caffè fatto in casa, quanto mi costi!
In ogni caso questa moda ha talmente preso piede nel nostro Paese che sono nati, espandendosi poi sempre più ad ampio raggio, dei negozi dedicati appositamente alla vendita di capsule, delle macchine nonché dei prodotti per la loro pulizia. Tra l’altro sono sovente in atto grandi promozioni, volte a invogliare sempre più persone a bere in questa maniera il caffè.
Nonostante ciò esistono ancora gli irriducibili che non bevono il caffè se non è fatto dalla classica moka. Molti poi adorano sorseggiarselo nella cucina di casa propria sia al mattino appena svegli sia dopo pranzo o dopo cena. Peccato che costoro non sappiamo che questa abitudine, che è comunque tipicamente italiana, alla fine costerà loro parecchio in bolletta.
Spese alle stelle per questi motivi
Difatti per preparare il caffè con la mitica moka bisogna accendere ovviamente il gas il cui costo è andato alle stelle. Inoltre per far funzionare il fornello del piano cottura ove posizionarla si dovrà necessariamente consumare corrente. Ergo, conti alla mano, se compiamo più volte al giorno tale operazione, potremmo trovarci delle belle spese in più in bolletta, anzi, nelle bollette!
Dunque, ci converrebbe quasi gustarci almeno una volta al giorno il nostro caffè al bar sotto casa, sebbene ormai nessuno esercizio lo prepari più con la nostra adorata moka. Con le cialde invece risparmieremmo sul gas visto che la macchinetta ad esse abbinata funziona solo a corrente.