Gli investimenti sono decisamente qualcosa di molto delicato. Forse talvolta hai anche sbagliato a sceglierli, anche se sulla carta sembravano perfetti. Ecco perché.
L’essere umano è fallace per sua stessa natura. Questo significa che può sbagliare. Grave è se lo sbaglio intenzionale da parte sua o da parte di altri che lo inducono a compiere un gesto oppure un altro, con il preciso scopo di farlo cadere in errore. In ambito finanziario, quando parliamo di investimenti e ci accingiamo a metterli pratica dobbiamo sempre stare guardinghi.
La parola d’ordine è di non farci fregare da mille promesse e da altri fattori esterni che ci inducono a fare una scelta invece che un’altra. Adesso si parla di una vera e propria psicologia degli investimenti. Del resto è da sempre appurato che la nostra psiche influenza sempre le nostre azioni.
C’è anche da aggiungere il fatto che ognuno di noi ha delle proprie caratteristiche caratteriali e che quindi ci possono essere aspetti che “lo prendono” di più rispetto ad altri. Così sono comunque fattori comuni che influenzano le scelte quando si parla di investimenti. Una delle più gravi insidie è il cosiddetto effetto di ancoraggio.
Questo fenomeno è molto umano e si attua quando le persone letteralmente si aggrappano a informazioni o cifre di riferimento specifiche che tuttavia potrebbero anche non essere rilevanti per la situazione che stanno vivendo. Qui è necessario pertanto comprendere che bisogna sempre, come si suol dire, stare sul pezzo e restare quindi aggiornati su ciò che accade nei vari mercati.
Altro fattore da non tenere sottogamba è l’avversione alle perdita, In che senso? A quanto pare la paura delle perdite può influire su scelte a carattere finanziario. Di contro anche l’eccessiva fiducia può portare a sbagliare. Capite dunque bene che in tal caso sarebbe meglio avere una posizione equilibrata che ci faccia ragionare in serenità e vedere pertanto sia i pro che i contro di un investimento.
Altro errore decisamente comune è l’effetto della disponibilità. In sostanza molte persone tendono a dare fin troppo peso a quelle informazioni che sono accessibili praticamente a tutti, nonché alle esperienze personali. Ciò può portare talvolta a compiere degli errori e a mettere in atto un investimento non completamente bilanciato.
Dunque come evitare di cadere nelle trappole? Certamente informandoci e restando costantemente aggiornati sull’andamento dei mercati, nonché appena possibile iniziando a possedere una valida educazione finanziaria. Se poi abbiamo dubbi cerchiamo di fare domande ad esperti del settore di cui ci fidiamo. Lasciamo perdere gli incompetenti e i meri chiacchieroni.
Diciamo poi di sì a una pianificazione con tutti gli obiettivi di investimento ben chiari. Cerchiamo poi evitare di concentrarci su un singolo investimento o campo. Facciamo poi analisi oggettive, puntando dunque ad essere il più obbiettivi possibile. Inoltre tentiamo di controllare emozioni, quando siamo soprattutto nella fase decisionale. Sono infatti quelle che ci possono fregare alla grande!