Trovarsi 500 euro in più in pochissimo tempo è possibile ormai: ecco come si fa. Questo è il trucco che stanno usando tutti gli italiani ultimamente.
L’innovazione tecnologica ha apportato ad enormi agevolazioni per i cittadini italiani ed europei. Le modifiche alla burocrazia ed all’elaborazione dei dati all’interno delle Pubbliche Amministrazioni hanno permesso a milioni di persone di accedere alle prestazioni economiche ed ai bonus statali.
Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ha infatti lo scopo di realizzare progetti che possano facilitare la vita degli italiani, innovando e rivoluzionando la connessione tra persone e PA, rendendo non più necessarie le file agli sportelli.
Grazie ad esso si possono, ad esempio, presentare la dichiarazione dei redditi tramite precompilata, consultare i propri cedolini della pensione, ricevere l’ISEE aggiornato e conoscere tutti i bonus che possono essere richiesti dal nucleo familiare.
Una delle ultime realizzazioni riguarda il progetto “Istruttoria assegno sociale“, che presenta una nuova modalità di accesso all’assegno sociale, più semplice e più accessibile per tutti.
Nella comunicazione n.2003/2023 l’INPS ha annunciato l’avvio della piattaforma che permetterà ai cittadini di fare richiesta per l’assegno sociale in maniera più rapida ed intuitiva, evitando così di dover aspettare ore ed ore in fila ai patronati e negli uffici abilitati.
Il sostegno economico consiste in un assegno di 503,27 euro per 13 mensilità destinato a cittadini italiani e stranieri che non riescono a raggiungere una soglia di reddito minima prevista per Legge.
Per ottenere l’Assegno tutti i richiedenti devono soddisfare i seguenti parametri:
Per poter richiedere l’assegno sociale bisognerà seguire molto attentamente questa procedura, così da ricevere in tempo record il sostegno economico tanto agognato. La prima cosa da fare è accedere al portale INPS tramite le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei servizi).
Una volta all’interno del proprio MyINPS si potrà modificare una domanda preesistente o crearne una nuova inserendo il codice fiscale, così da poter far elaborare tutti i propri dati in automatico. Tra i dati che potranno essere modificati compaiono le informazioni che fanno riferimento allo stato civile (separata/o divorziata/o), con gli estremi della sentenza ufficiale dell’atto, ed un eventuale permesso di soggiorno.