10.000 posti di lavoro ti attendono. Se hai questi requisiti incomincia pure a festeggiare.
Avere un lavoro è fondamentale per mantenersi e vivere una vita più che dignitosa. Inoltre è proprio vero il detto che nobilita l’uomo e noi aggiungiamo pure la donna. In un momento di incertezza e profonda crisi economica, avere uno stipendio a fine mese è proprio una gran cosa. Certo, spesso non si tratta di grandi cifre e non ci permette di pagarci tante cose ma è comunque qualcosa, eccome!
La cosa fondamentale è che sia in grado di permetterci di adempiere al pagamento di spese fisse e di fare una spesa alimentare sufficiente per noi e i nostri cari, oltre che il mantenimento di uno stile di vita dignitoso. In estate sono tantissime le persone, per la verità non solo giovani e giovanissimi, che si rimboccano le maniche per fare o un secondo lavoro per mettere da parte qualche soldino.
Del resto il settore Turismo va forte e in molte località cercano a tempo determinato personal, sia full time che part time e, a volte, non solo specializzato. Sono anche richieste figure come dog sitter o come sorta di dame di compagnia o di supporto psicologico per quelle persone anziane che rimangono sole in città nei lunghi mesi estivi.
Richiestissime poi sono le babysitter. Tuttavia una cosa è affrontare un lavoro per mettere da parte dei soldini per spese extra per il futuro, un altro è averne uno fisso e che prosegua anche da settembre in poi. Ora, udite udite, ci sono ben 10.000 posti di lavoro che vi aspettano. Lo ha annunciato il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tramite un comunicato apparso sul sito ufficiale.
Le assunzioni del personale avvengono in diversi settori. Avvengono inoltre all’interno delle imprese che a, partire dal mese di gennaio 2023, hanno creato il Distretto D’Italia, che altro non è che un nuovo accattivante progetto di orientamento, formazione e avviamento al lavoro. In ogni caso i settori di interesse sono in primis quelli strettamente connessi all’energia.
Inoltre riguardano la trasformazione digitale, le telecomunicazioni e le costruzioni. Insomma, come avete potuto notare, il raggio d’azione è parecchio ampio e molto interessante. Tuttavia per poter accedere a questa posizioni libere bisogna avere particolari requisiti, soprattutto uno. In sostanza bisogna percepire il reddito di cittadinanza e risultare occupabili, quindi persone che possono lavorare.
Ciò è stato pensato dal Governo con il preciso obiettivo di dare uno stop a tutte quelle persone che non accettavano lavori proposti perché non ritenuti alla propria altezza e che continuavano a vivere alle spalle dello Stato, percependo il reddito di cittadinanza. Ora quei soggetti tra i 18 e i 59 anni che oltre a ciò non appartengono a famiglia con al loro interno reali condizioni di fragilità, dovranno rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorare.
Per candidarsi basta fare un salto metaforico sul sito del direttoitalia.elis.org. Inoltre sul già nominato sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si possono trovare maggiori informazioni al riguardo. La notizia è decisamente lieta per molti italiani, compresi coloro che si erano dimostrati all’inizio o poco dopo, contrari al reddito di cittadinanza fin troppo sfruttato, a loro detta, in talune situazioni.