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Puoi guadagnare grazie all’energia che consumi: il metodo innovativo è finalmente arrivato

energia elettrica euro- finanzarapisarda.com

Guadagnare grazie all’energia che si consuma è possibile grazie a questo metodo che hanno adottato già molti italiani.

Stando ai dati europei l’Italia attualmente produce solo il 22,5% dell’energia che consuma, ma le cose dovranno cambiare per provare a raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) entro il 2030.

La svolta consiste nell’installazione di impianti fotovoltaici in grado di promuovere il futuro del settore delle energie rinnovabili, per velocizzare la transizione verde del paese.

Nonostante l’importante investimento iniziale, gli impianti fotovoltaici restano una scelta conveniente nel lungo termine, perché sono progettati per massimizzare l’autoconsumo dell’energia prodotta.

Chi possiede un impianto fotovoltaico destinato all’autoconsumo può sfruttare una serie di incentivi, grazie al ruolo delle Comunità energetiche Rinnovabili (CER).

Impianti fotovoltaici per raggiungere la transizione verso un’economia verde

Come annunciato dalla bozza del decreto Mase, sono previsti incentivi per gli impianti fotovoltaici con una potenza fino a 200 kW. L’incentivo fisso si attesta sugli 80 €/MWh, ma a questo va aggiunta una tariffa premio fino a un massimo di 120 €/MWh. Quest’ultima varia in base alla posizione geografica dell’impianto e dell’irraggiamento solare differente a seconde delle regioni.

In questo senso le comunità energetiche rappresentano un modo di traghettare il Paese verso un’economia verde raggiungendo un potenziale di 7 GW entro il 2030. L’Italia ha bisogno di seguire l’esempio della Spagna, Stato in cui viene rimborsato il 40% delle spese sostenute per l’installazione di impianti senza dover affrontare complesse procedure burocratiche.

impianto fotovoltaico- finanzarapisarda.com

Bonus fotovoltaico 2023: come richiederlo e i requisiti da rispettare

Questo 2023 apre a diverse opportunità da cogliere, con tanti bonus fotovoltaici, pensati per stimolare gli italiani all’installazione di impianti a costi ridotti. La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto il reddito energetico, che consente, ad esempio, l’installazione gratuita di impianti fotovoltaici per le famiglie a basso reddito in alcune regioni. A questo bonus si accede presentando il modello ISEE, ma il requisito riguarda anche l’utilizzo dell’energia prodotta: deve essere usata esclusivamente per le esigenze domestiche ed è assolutamente vietato l’uso a fini di lucro.

L’energia prodotta in eccesso viene ceduta alla regione, che può utilizzarla per aiutare altre famiglie bisognose. Le regioni coinvolte in questo bonus sono Sardegna, Puglia, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Umbria, Sicilia e Veneto, ma i finanziamenti possono variare. Il Bonus fotovoltaico prevede anche uno sconto significativo sull’IVA per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici: in questo modo l’aliquota IVA, che viene ridotta dal 22% al 10% per materiali, progettazione e installazione, ma è necessario che l’intervento venga effettuato da una persona fisica in un immobile ad uso abitativo.