Climatizzatori, se non li usi così finisci il tuo stipendio in tre giorni: la dura verità

Climatizzatori, attenzione a come li usi. Se lo fai così spenderai una barca di soldi.

Con l’arrivo dell’estate e l’innalzamento delle temperature e della tanto detestata umidità, abbiamo l’abitudine di usare a spron battuto ventilatori e soprattutto i  condizionatori nelle nostre case. Entrambi consumano parecchio e ciò non è un toccasana visti gli aumenti che sono sopraggiunti in bolletta negli ultimi mesi.

Tanto più che la crisi nel nostro Paese c’è ancora e i rincari  sono sempre molto repentini. Tuttavia in certi casi è davvero impossibile resistere senza accendere un climatizzatore. Tanto più che ormai siamo avvezzi a lavorare in uffici dove sono azionati a gogo, così come a fare la spesa in luoghi belli freschi.

Ed è per tale motivo che tante famiglie italiane, così come i single, hanno deciso di installarlo a casa propria. Ovviamente bisogna sempre considerare il fatto che prima di metterlo in azione è necessario leggere bene il libretto delle istruzioni e chiedere qualche informazione in più al venditore.

Inoltre per il nostro bene e dei nostri cari, se lo possediamo già, prima di riaccenderlo dobbiamo provvedere sia alla pulizia dei filtri che delle ventole. Del resto è proprio lì dove si annidano sporco e batteri  che sono pericolosissimi per la salute. Inoltre se sono sporchi il nostro condizionatore renderà meno, quindi in poche parole lo azioneremo senza ottenere risultati sperati e spenderemo soldi per niente.

Attenzione alla pulizia e all’ubicazione

Oltre a ciò , quando diciamo di installarlo, attenzione a dove lo facciamo. Se per esempio lo mettiamo in una parte bassa non otterremo nulla. Piuttosto puntiamo in alto! Difatti se l’aria calda tenda a salire quella fredda tende a scendere. Grazie a questo escamotage potremmo godere di aria fresca come si deve. Occhio poi a non esagerare con le temperature.

Non ha senso infatti in estate vivere dentro casa con le maniche lunghe e dormire i con piumoni pesanti dell’inverno. La normativa stabilisce che le temperature interne degli ambienti non devono essere inferiore ai 23/24°C. Tuttavia per godere di maggior fresco si può attivare la funzione di deumidificazione.

I rischi economici dello scorretto utilizzo

Non mettiamolo mai e poi mai nei corridoi, dato posto in quel luogo non ricrescerà tutta la casa ma solo quello spazio . Ergo si perderanno  soldi inutili. Non lasciamolo acceso tutto il giorno e tutta la notte e chiudiamo bene porte e finestre. Occhio anche ad altre dispersioni di aria. Facciamo dunque isolare termicamente i tubi del circuito refrigerante presenti all’esterno della casa.

Ergo verifichiamo che la parte esterna del condizionatore non sia mai esposta alle varie intemperie o al sole. Il consiglio in più è di usare condizionatori con sistema in verter, che sono fantastici visto che ci permettono di mettere in atto una regolazione continua del compressore di rotazione. Sono adatti se vogliamo tenerli accesi a lungo e sono pure in grado di ridurre il consumo energetico.