Le palline da tennis sono spesso associate al gioco ed all’attività sportiva, quello che solo in pochi sanno è che le questi comuni oggetti possono far risparmiare energia e soprattutto molti soldi in bolletta ogni anno.
Anche se la sua funzione logica indicherebbe un uso esclusivo per il tennis, inserire la pallina all’interno della lavatrice di casa può apportare benefici economici e pratici per ogni famiglia, ecco perché e come sfruttare al meglio questa abitudine.
Molte persone infatti utilizzano l’ammorbidente per rendere i propri indumenti morbidi e profumati dopo il lavaggio tuttavia questo prodotto, oltre ad essere parecchio costoso, contiene sostanze chimiche che sono dannose per l’ambiente ed in alcuni casi anche per la pelle.
Utilizzare le palline da tennis in lavatrice come alternativa all’ammorbidente può aiutarti a risparmiare energia e denaro, oltre a ridurre l’impatto ambientale. Il processo che consente questi vantaggi è molto semplice, con il loro movimento le palline scuotono i tessuti durante il lavaggio, così da rilasciare più agevolmente lo sporco.
Con questo piccolo escamotage si possono quindi evitare programmi di lavaggio lunghi, i prelavaggi ed i risciacqui aggiuntivi. In più, grazie sempre al movimento costante, si possono ottenere panni privi di pieghe anche dopo il ciclo in asciugatrice.
I vantaggi dal punto di vista del risparmio energetico sono notevoli, infatti riuscendo a pulire meglio e più in fretta i panni non si ha più bisogno di sprecare corrente ed acqua, evitando inoltre di scaldare l’acqua per i lavaggi ad alte temperature, i quali saranno molto meno frequenti.
Tutto ciò che bisognerà fare per risparmiare in bolletta è inserire una pallina da tennis insieme ai capi d’abbigliamento, evitando di sovraccaricare il cestello e per permetterne il libero movimento.
Se questa abitudine non bastasse si possono anche seguire ulteriori consigli per rendere anche i propri lavaggi più economici ed eco-sostenibili.
Tra queste non possiamo non citare ad esempio: