Reddito di cittadinanza, lo stanno perdendo tantissimi italiani per un motivo assurdo | La verità di cui nessuno parla

I provvedimenti del Governo Meloni hanno dimezzato i beneficiari del Reddito di cittadinanza: ecco quali saranno le conseguenze.

In base a quanto deciso dal Governo Meloni 400.000 nuclei familiari su un totale di 1,2 milioni stanno per perdere il beneficio del Reddito di Cittadinanza.

Questi nuclei familiari saranno esclusi dalla nuova misura di sussidio prevista, l’assegno di inclusione, che è stato introdotto dal nuovo decreto Lavoro.

Si tratta di famiglie in cui non sono presenti soggetti tutelati, quindi un minore, un over 65 o una persona che presenta una disabilità di qualsiasi tipo.

I restanti 790.000 nuclei in cui sono presenti soggetti tutelati comprendono anche circa 97.000 famiglie che risulterebbero comunque escluse dalla fruizione dell’AdI per effetto dei vincoli di natura economica.

Assegno di Inclusione: chi beneficia del nuovo Reddito di Cittadinanza

Complessivamente i nuclei familiari che risulteranno beneficiari dell’assegno di inclusione sarebbero circa 740.000: di questi 690.000 sono già beneficiari di RdC mentre saranno 50.000 i nuovi beneficiari che accedono a questo sussidio grazie alla modifica del vincolo di residenza in Italia che passa da 10 a 5 anni.

Le famiglie che risultavano precedentemente titolari del Reddito di Cittadinanza riceveranno l’Assegno di Inclusione potendo contare su risorse stanziate per circa 6,1 miliardi di euro, con un aumento dei benefici di circa 190 milioni. 2,7 miliardi è la somma che viene tagliata, pari alla spesa equivalente al reddito percepito dai nuclei familiari che sono ora esclusi dall’assegno di inclusione.

Assegno unico e Assegno di inclusione: come funziona la doppia misura di sostegno

Il Governo ha deciso che chi beneficia dell’assegno di inclusione potrà percepire anche l’assegno unico, in forma intera e non in modo parziale: questa circostanza permette alle famiglie con figli minori di tre anni di aumentare il proprio reddito mensile di 124 euro. I nuclei familiari con anziani a carico riceveranno il medesimo trattamento che era previsto precedentemente: continueranno a percepire l’assegno di inclusione proprio secondo gli stessi arametri del Reddito di Cittadinanza.

Le famiglie che percepivano circa 535 euro mensili con il reddito di cittadinanza dovranno ora trovare un’altra fonte di sostegno o un’occupazione. La riforma influisce positivamente soprattutto sulle famiglie con disabili, per le quali il beneficio aumenta di 64 euro mensili. Per quanto riguarda i nuclei con minori non disabili, per poco più della metà di essi viene incrementato il beneficio complessivo di circa 124 euro medi mensili. Le restanti famiglie ricevono assegni inferiori, perdendo circa 140 euro, o non lo ricevono per niente. Un cambiamento decisamente importante e drastico che avrà delle conseguenze gravi sulla stabilità economica di una gran parte delle famiglie italiane.