Gratta e vinci, la verità sulla loro scadenza di cui nessuno parla: finalmente è trapelata

Gratta e Vinci, lo sapete che hanno una scadenza? E se sono scaduti hanno ancora validità? Ecco tutto quel che c’è da sapere.

Al bar e al supermercato, così come anche dai tabaccai, si acquistano sovente dei Gratta e Vinci. Alcuni tra l’altro costano parecchi euro. Tuttavia il loro costo varia anche in base alla vincita che promettono. Giocare di tanto in tanto per tentare la Dea Bendata, non è un reato e male non fa. L’importante è non farsi prendere eccessivamente la mano e indebitarsi fino al collo per acquistarli.

Certamente capiterà a tutti, quando siamo in coda per fare l’ordinazione o un piccolo acquisto, notare persone anche di una certa età, pure pensionabile, vestite in maniera molto dimessa, fare incetta di Gratta e Vinci per poi correre immediatamente al tavolo, ove grattare con una monetina negli appositi spazi, per verificare l’avvenuta o mancata vincita.

I loro occhi passano dall’emozione alla delusione o alla gioia più sfrenata che, sia che nel primo che nel secondo caso, sfocia il più delle volte nella proposta di acquistarne altri. Insomma, “il tutto” diventa qualcosa di ripetitivo e monotono, anche perché sovente tale siparietto lo compiono anche tutti i giorni, o quasi, se non addirittura più volte nel corso di una giornata.

Il mantra quindi da mettere in atto è quello di usare la testa e, qualora si riconosca di avere un problema di dipendenza, correre immediatamente ai ripari. Ciò che rende particolarmente appetibile i vari Gratta e Vinci sono le cospicue vincite, alcune delle quali ci permetterebbero di diventare milionari e di poter cambiare radicalmente le nostre vite.

I Gratta e Vinci e le loro scadenze

Inoltre pensiamo di poter risolvere in tale maniera tutti i  nostri problemi di varia natura. Magari pensiamo di pagarci i debiti. Oppure, sempre a livello di pagamento, le rate mancanti della nostra auto o della nostra casa. Al di là di tutte le questioni che possiamo tirare “in ballo” e al fatto doveroso e importante da ribadire di non diventare mai dipendenti dal gioco, c’è anche da sapere che i Gratta e Vinci avrebbero una scadenza.

Esattamente come medicinali e cibarie, anche loro ce l’hanno. Per la verità non sono propriamente loro ad averne una, ma le Lotterie alle quali solitamente sono legati. Quest’ ultime hanno infatti un proprio determinato ciclo di vita. Ergo può capitare che acquistiamo un biglietto vincente anche se è già avvenuta la nominata chiusura del ciclo. A questo punto che succede?

La data da rispettare

La vincita è forse nulla? Non possiamo ritirarla? Possiamo dormire sonni tranquilli e iniziare a festeggiare, perché non abbiamo perso proprio niente. Il premio può essere richiesto, ma abbiamo un lasso di tempo da rispettare per farlo. Abbiamo a disposizione esattamente 45 giorni e non oltre, dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’avviso di cessazione della Lotteria.

Ergo, scaduto questo tempo non ci sarà più nulla da fare e potemmo o buttare via il biglietto vincente o incorniciarlo come sorta di souvenir di ricordo, anche se molto amaro da sopportare e da digerire. Il consiglio è di comperare i biglietti in un luogo di fiducia e che abbia grande smercio, oltre che verificare se sono legati a una Lotteria e alla conclusione del suo ciclo.