Bollette, se quelle che ti arrivano sono troppo alte stai commettendo un grave errore: rimedia prima che sia troppo tardi

Attenzione al costo sulla bollette
Bollette Finanza Rapisarda

Bollette ancora troppo elevate? Fai molta attenzione a quando le ricevi. L’errore è più comune di quanto credi. Ecco di che cosa si tratta.

Certamente, quando è sopraggiunta la crisi anche nel nostro Paese e si è avviata una serie infinita di rincari, alcuni dei quali assolutamente spaventosi, che hanno riguardato tutti i settori, pure la bollette di luce, gas e acqua hanno subito una grande impennata. Molti italiani e soprattutto padri di famiglia hanno iniziato a mettersi la mani nei capelli e a boccheggiare.

Alcuni difatti non sapevamo come fare a pagarle, anche perché le spese ogni mese sono sempre tante. Oltre a quelle fisse, come per esempio quelle relative al mutuo e all’affitto ce ne sono sempre molto altre, come quelle che riguardano il cibo. Inoltre ci sono quelle impreviste ed essenziali e che prevedono talvolta l’ausilio di specialisti, o che ancora possono comprendere medicine particolari. Parola d’ordine dunque è risparmiare. Possiamo anche farlo a livello di consumi.

Per quanto concerne l’acqua evitiamo di fare docce troppo lunghe e cerchiamo di chiudere sempre il rubinetto quando ci laviamo i denti. Per quanto riguarda la luce spegniamola sempre quando non siamo in una stanza e/o sfruttiamo la luce naturale che proviene dall’esterno. In inverno non utilizziamo troppo il riscaldamento né l’utilizzo di stufe a pellet.

In estate invece cerchiamo di non essere troppo fanatici di ventilatori e condizionatori. Insomma, utilizziamoli con parsimonia e in maniera assennata. Non lasciamo nemmeno accesi e in standby molti elettrodomestici e stacchiamo le prese di quelli che non usiamo. Spegniamo anche le varia ciabatte e stacchiamole dalla presa di corrente.

La dicitura che fa la differenza

Ciò non è da fare solo se ci assentiamo da casa per alcuni giorni di riposo o per viaggi di lavoro, ma sempre. Oltre a ciò controlliamo molto bene le bollette che riceviamo o in formato digitale via mail o in formato cartaceo a casa. Difatti alcuni utenti hanno notato un errore che è molto più comune di quel che pensiamo. Peccato che molti non ne siano a conoscenza.

In poche parole verifichiamo se nella nostra bolletta c’è scritto a uso residenziale oppure non residenziale. Questa non è una differenza di poco conto, perché comporta dei costi aggiuntivi in un caso. Difatti ci sono anche clienti che si trovano innanzi a un bolletta che presenta la dicitura uso non residenziale sebbene siano gli unici beneficiari della casa in cui risiedono, da soli o con altri familiari.

Un errore quasi sconosciuto
Bollette Finanza Rapisarda

L’errore comune che non tutti conoscono

Tra l’altro per l’utenza domestica residenziale si aggiunge il cosiddetto contributo unico per la spese di impianto. Tuttavia questa voce va a sommarsi inevitabilmente ai consumi. Solo così viene creato l’importo a cui si aggiungono le tasse e l’Iva da pagare poi. Invece, per quanto concerne le utenze non residenziali, oltre a tuto ciò e ai consumi, c’è anche l’aggiunta del canone annuo fisso.

Tra l’altro le tariffe, come ha stabilito l’ARERA, sono ben più alte rispetto a quelle per uso non residenziale. Se voi avete segnalato in bolletta questi errore, ovvero che la vostra utenza è legata a un uso non residenziale quando è il contrario, non perdete tempo e contattate immediatamente il servizio clienti del vostro fornitore, che saprà di certo darvi un aiuto concreto al riguardo.