Economia e Finanza

Ferie non godute: in questi casi scatta una sanzione salatissima | Meglio prevenire che curare

Ferie Finanza Rapisarda

In un momento in cui si pensa alle vacanze e alle ferie, occhio a quelle che non hai goduto. Può scattare una pesante sanzione. Ecco che cosa c’è da sapere per non sbagliare.

L’estate è praticamente arrivata e con essa il desiderio di relax. Staccare la spina in alcuni periodi dell’anno, soprattutto quando le temperature si alzano e si fa viva l’odiata umidità, è un vero toccasana per sia lo spirito che per il corpo. Ergo è l’ideale sotto tanti punti di vista è staccarsi dal lavoro e dalla routine quotidiana, entrando anche dal punto di vista mentale in modalità vacanze.

Non importa dove vogliamo andare, ma quel che è d’uopo è riuscire a ritagliarci del tempo per noi stessi e per i nostri cari, oltre che riuscire a fare tante cose che ci piacciono e che nel corso dell’anno non riusciamo a mettere in atto come vorremmo. È anche vero che sarebbe opportuno, soprattutto nei periodi di maggior picco di lavoro, accordarsi col datore e con i colleghi, per decidere insieme il calendario delle ferie estive.

Giocare d’anticipo è fondamentale, oltre che tentare di ascoltare le esigenze di tutti quanti. In ogni caso, prima di prenotare, bisogna prima fissarle con il proprio datore di lavoro e solo successivamente procedere con l’organizzazione dei nostri giorni di relax. Tuttavia può capitare che non sempre riusciamo a godere di tutti quanti i giorni di ferie che abbiamo a disposizione nell’arco di un anno.

Il Decreto legislativo 8 aprile 2023, nell’articolo 10 stabilisce che: “Fermo restando quanto previsto dall’articolo 2109 del Codice Civile, il prestatore di lavoro ha diritto ad un periodo annuale di ferie retribuite non inferiore a 4 settimane“. Dunque il lavoratore dipendente, deve godere di queste settimane, stando distante dal luogo di lavoro.

Multe salatissime per chi fa il furbetto

Può farle consecutive e o distribuendole nel corso dell’anno, oppure nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. Il datore di lavoro non può chiedere ai propri dipendenti di non godere delle proprie ferie che sono sacrosante- Dal canto loro i lavoratori non possono rinunciarci. Tuttavia  ad andare nei guai sarebbe il datore di lavoro, che si beccherà una bella sanzione amministrativa.

Stiamo parlando di multe altamente salate. Le cifre sono da 120 a 720 euro per violazioni che riguardano fino a 5 lavoratori per un periodo massimo coincidente con l’anno solare. O ancora da 480 a 1800 euro sempre per violazioni che riguardano  però più di 5 lavoratori e che si sono verificate in 2 anni totali.

Ferie Finanza Rapisarda

Il riposo è sacrosanto

Infine al datore di lavoro può arrivare una multa da 960 a 4500 euro per violazioni che riguardano più di 10 lavoratori verificatesi in un arco di almeno 4 anni. Fate dunque davvero molta attenzione perché le stesse identiche sanzioni sono previste anche nel caso in cui il periodo di ferie non sia stato riconosciuto, ma pagato dall’azienda.

Insomma,  il pagamento del riposo non fruito da parte di un lavoratore può costare nuovamente molto caro. Capite pertanto che non sarebbe opportuno fare i furbi e ricordarsi che un po’ di riposo è fondamentale per lavorare poi meglio e stare bene. La salute viene al primo posto e se manca quella poi è davvero difficile non solo vivere come si deve, ma anche lavorare in modo puntuale e proficuo.