Questo inconveniente in aeroporto ti farà guadagnare una barca di soldi: non tutti i mali vengono per nuocere
Sai che questo particolare inconveniente in aeroporto potrebbe farti guadagnare tanti bei soldini? In questa caso nessun danno e nessuna beffa.
Le vacanze per molti italiani sono già cominciate, mentre per altri cominceranno a breve. Tantissimi hanno in mente per affrontare i loro viaggi di prendere un aereo, sia per tratti brevi che più lunghi. Tuttavia ci sono sovente degli accadimenti che potrebbero rovinare la nostra vacanza fino all’arrivo oppure al nostro rientro.
Difatti può accadere che ci sia qualcosa che vada storto durante il volo. Ciò non accade per la verità con grande frequenza, ma potrebbe sempre succedere. Ergo, è opportuno essere sempre preparati ad ogni evenienza. Persino i vip che seguiamo con grande emozione non solo in TV o al cinema, ma anche sui Social, tramite dirette video, dove appaiono anche abbastanza irritati per quanto vissuto, ne parlano.
Di che cosa stiamo parlando? Di ritardi, danneggiamenti o smarrimenti del proprio bagaglio. Non stiamo parlando di quello a mano ma di quello che dobbiamo far viaggiare inevitabilmente all’interno della stiva. In primis dunque, ben prima di comprare i biglietti, dobbiamo informarci con grandissima attenzione sulle regole vigenti in materia di risarcimento danni, oltre che ai relativi e rispettivi limiti massimi di risarcimento per bagagli in caso di ritardo o smarrimento.
Sappiate che tutte quante le compagnie aeree sono tenute a farlo già di loro. Partiamo dal ritardo nel trasporto di bagagli. Se per esempio la vostra valigia quando arrivate sul posto non può esservi consegnata al momento, ma il giorno dopo e voi dovete acquistare dei beni di prima necessità in loco, dovete farvi rimborsare le spese sostenute. Pertanto conservate sempre come si deve sia scontrini che ricevute, che documentino gli acquisti effettuati.
Le modalità di risarcimento
Ricordatevi però che non tutte le compagnie aeree risarciscono alla stessa identica maniera. In che senso? Diciamo che alcune rimborsano una cifra fissa per ogni giorno di ritardo, mentre altre solo l’esatta metà delle spese che un consumatore ha ottenuto. Altre ancora rimborsano sì l’interno importo, ma solo se il risarcito rispedisce alla compagnia gli abiti o altri beni acquistati.
Veniamo ora ai casi di distruzione, perdita o danno dei bagagli. In caso di un bagaglio registrato il vettore è assolutamente responsabile del danno effettuato ai danni del consumatore e lo è anche se il suo comportamento è esente da colpa. Salvo il riscontrarsi di un difetto riguardante il bagaglio stesso che è stato distrutto.
I diversi tipi di reclamo
Se il bagaglio non è sato registrato, ogni responsabilità è esclusa, salvo non si riesca a provare il comportamento altamente colposo da parte del vettore. Veniamo ora al caso di danneggiamento. Per accettarlo molte compagnia chiedono al vettore di consegnare ben chiara e formulata un richiesta di dichiarazione di non riparabilità della valigia, che deve essere stata fatta da un venditore specializzato Qualora invece la valigia potesse essere aggiustata ,sarà doveroso mostrare un preventivo, sempre firmato da un esperto.
Se parliamo infine di perdita del bagaglio, a chi l’ha perso viene invece richiesta una lista di quel che conteneva chiedendo il valore di ogni singolo oggetto in essa contenuto. In ogni caso la parola d’ordine è velocità per fare reclami. Altrimenti si rischia di non ottenere nulla. Ergo, è bene rivolgersi subito all’ufficio di competenza in aeroporto.