Puoi ricevere 1500 euro dall’INPS: quando ti diremo come fare resterai di sasso
No, non è uno scherzo e nemmeno un miraggio: puoi realmente ricevere 1500€ dall’INPS. Ecco come.
In un momento di grande crisi che vige ancora tristemente nel nostro paese, poter contare su qualche soldino in più è una vera e propria manna dal cielo. Se da un lato molti si stanno industriando per cercare un piano B o un secondo e terzo lavoro, magari da effettuare a casa e online, altri ancora sperano di poter ottenere aiuti dal Governo tramite Bonus e Superbonus che pullulano come funghi.
Non solo lavoratori e disoccupati lo auspicano, ma anche pensionati e soprattutto coloro che percepiscono una pensione troppo bassa. Del resto i rincari che hanno colpito tutti i settori, compreso quello alimentare, non hanno la minima intenzione di abbassarsi. Pertanto arrivare a fine mese riuscendo a nutrirsi e a pagare tutte le spese che sono molto numerose, è davvero un’impresa assai ardua.
Molte famiglie italiane non ce la fanno più, ma neanche tantissimi italiani soli non sanno come fare. Ora però c’è una bella notizia che potrà scaldare il cuore delle persone. Difatti l’INPS scende nuovamente in campo per dare una mano agli italiani. In particolare c’è chi si trova nella durissima condizione di essere lontano esattamente quattro anni dai 67 anni di età e non avere nemmeno il diritto alla pensione ordinaria.
Dulcis in fundo, ma si fa per dire, non possiede nemmeno l’ISEE idoneo, così come le condizioni patrimoniali, e/o reddituali valide per fare richiesta e ottenere il chiacchieratissimo Reddito di Cittadinanza. Questa fascia di persone non sa che cosa fare, ma ora pare esserci una soluzione per loro, in attesa della tanto agognata pensione di vecchiaia.
Chi può ricevere questo aiuto
Si tratta di riuscire ad accaparrarsi la bellezza di 1500€ al mese per ben 4 anni consecutivi. Questa misura permette di prendere tutto ciò tramite forma di assegno pensionistico. Chi può riceverla? Se il soggetto richiedente è stato riconosciuto invalido in misura pari o addirittura superiore al 74% potrà ricevere tale aiuto, purché abbia già maturato almeno 30 anni di regolari contributi.
Chiaramente l’invalidità verrà certificata non solo dal proprio medico curante, ma da un vero e proprio staff medico. La stessa identica cosa si può applicare anche per un soggetto interessato all’APE Sociale, che possiede un parente stretto disabile da assistere. Anche in questo caso la percentuale di disabilità deve essere almeno del 74%.
La questione dell’APE Sociale
Tuttavia in tale situazione, è doveroso sottolinearlo, l’APE Sociale non si cristallizza. Che cosa significa? Che senza procedere con l’istruttoria relativa alla pratica, coloro che non provvedono a richiedere la pensione, non potranno percepirla anche nel 2024. Ciò capita perché si tratta di un’importante misura che vedrà la scadenza il 31 dicembre 2023.
Ricordiamo anche che un assegno fino a 1500 euro al mese con l’APE Sociale può anche prenderlo un disoccupato privo dei cosiddetti ammortizzatori Sociali. Inoltre l’APE Sociale è rivolta a tutti coloro che svolgono un lavoro gravoso, ma alla condizione di aver svolto il proprio mestiere in 7 degli ultimi 11 anni oppure in 6 degli ultimi 7.