Se hai vecchi gettoni dei telefoni pubblici preparati a diventare ricco: alcuni valgono tantissimo | Ecco quali

Ritrovare un vecchio gettone telefonico può cambiarvi la vita: ecco quali sono i pezzi che valgono di più e come riconoscerli.

Molti si ricorderanno che un tempo per comunicare, quando non esistevano gli smartphone, si utilizzavano i telefoni pubblici a gettoni: naturalmente oggi i gettoni non vengono più prodotti ma i vecchi pezzi sono particolarmente richiesti dai collezionisti.

La storia dei gettoni telefonici comincia a Milano nel 1927 e dura per circa 80 anni, fin quando si arriva a non utilizzare più i telefoni pubblici. Si presentavano come delle piccole monetine di bronzo e alpacca che riportavano il marchio dell’azienda produttrice, la STIPEL, su ogni lato.

I gettoni erano poi caratterizzati dalla presenza del celebre simbolo della cornetta e dalla presenza dell’anno di conio, che era stampato nella parte bassa. Ovviamente nel corso del tempo ci sono stati diversi cambiamenti nel design di queste particolari monetine.

In un momento successivo, infatti, è comparsa la scritta GETTONE TELFONICO sulla parte dritta, con l’aggiunta del codice a quattro cifre che ha indicato mese e anno di conio e il telefono a rotella ha sostituito l’immagine della cornetta.

Come riconoscere un gettone telefonico di valore: i codici di conio

Queste modifiche nell’apparenza dei gettoni telefonici ci fanno capire che potremmo aver conservato un oggetto dal raro valore e ci potrebbe aiutare nella scelta di mettere in vendita il gettone in questione perché ritenuto particolarmente appetibile per il mercato collezionistico, composto da avventori pronti a spendere cifre da capogiro per accaparrarsi pezzi introvabili.

Un gettone si definisce raro, e quindi dal valore molto alto, quando è appartenente ad un’annata o ad una partita per la quale sono stati realizzati pochi pezzi. Tra i pezzi più rari ci sono quelli che riportano i codici di conio 6504, 7412, 7304, 7704 e 7110, che possono avere un valore incluso tra 50 e 90 euro al pezzo.

Gettoni telefonici rari e unici: cosa controllare

Il valore di un gettone e la sua rarità dipendono anche dal controllo di altri dettagli, come lo stato di conservazione dell’oggetto in questione. Un gettone che risulta essere stato conservato in perfette condizioni vale molto di più rispetto ad un pezzo utilizzato e riutilizzato che riporta segni e ammaccature varie.

Bisogna poi considerare i gettoni con errori di conio: anche nel caso dei gettoni telefonici, infatti, è possibile ritrovare dei pezzi che non sono stati ritirati dall’azienda e che presentano degli errori o delle imperfezioni che li rendono praticamente unici, e quindi dall’immenso valore.