Rc auto, una sentenza ha stravolto tutto: se possiedi un’auto preparati al cambio radicale
Gli incidenti stradali, di qualsiasi entità, portano a delle conseguenze molto importanti non solo alla salute delle persone, ma anche ai loro portafogli.
Alcune pratiche scorrette adottate dalle assicurazioni poi impedivano molto spesso di procedere con la sostituzione dei pezzi danneggiati, soprattutto se l’automobile coinvolta risulta essere parecchio datata o di scarso valore.
La recente ordinanza della Corte di Cassazione però ha scosso il settore delle compagnie assicurative, imponendo loro l’obbligo di risarcire i danni derivanti dagli incidenti, anche se il costo delle riparazioni supera il valore dell’auto coinvolta.
Questa decisione ha rappresentato una vittoria significativa per milioni di automobilisti, garantendo loro il diritto di ottenere un adeguato indennizzo anche quando i costi delle riparazioni superano di gran lunga il valore commerciale del veicolo danneggiato.
Secondo Federcarrozzieri, questa decisione della Corte di Cassazione è stata “clamorosa” e rappresenta un ottimo precedente contro quelle compagnie di assicurazioni che spingono i propri clienti a rottamare l’auto in caso di incidente, quando i costi delle riparazioni superano il valore commerciale del veicolo.
Nel caso specifico affrontato nella sentenza, la Corte di Cassazione ha preso in considerazione una richiesta di risarcimento presentata da un automobilista che chiedeva un importo quasi doppio del valore del proprio veicolo.
La decisione della Corte di Cassazione
La Corte ha stabilito che, se i periti assicurativi confermano la corretta valutazione dei costi di riparazione, le compagnie di assicurazioni possono rifiutare il risarcimento che superi il valore commerciale dell’auto solo se questo portasse a un arricchimento ingiustificato per il danneggiato.
Nella sentenza è stato anche sottolineato che il danneggiato può avere valide ragioni per preferire la riparazione alla sostituzione del veicolo danneggiato e che questa scelta può comportare un costo notevolmente superiore a quello della sostituzione.
Cosa ne pensano le Associazioni
Assoutenti, una delle associazioni per i consumatori più famose in Italia, ha elogiato la Corte di Cassazione per il suo importante sostegno agli automobilisti italiani che subiscono danni alle proprie auto a seguito di incidenti stradali, criticando la pratica scorretta delle compagnie di assicurazioni che spingono i consumatori a rottamare i veicoli danneggiati, nonostante sia possibile ripararli.
D’altro canto, l’Associazione nazionale delle imprese assicuratrici (ANIA) ha commentato che l’intervento della Corte di Cassazione conferma semplicemente quanto già viene applicato dalle assicurazioni e che è inoltre necessario considerare la detrazione del valore del relitto indirizzato alla demolizione nel calcolo del valore commerciale dell’auto prima dell’incidente.