Addio muffa e tarli a costo zero: arriva la tecnica giapponese che ti svolta la vita
I mobili sono un elemento essenziale dell’arredamento, tuttavia possono essere soggetti a vari rischi, tra cui l’attacco dei tarli e la formazione di muffa, due problemi molto difficili da risolvere.
Fortunatamente esiste un metodo economico e naturale per proteggere i mobili e preservarli a lungo, la tecnica arriva addirittura dal lontano oriente e promette di salvaguardare la durabilità dell’arredamento negli anni.
I tarli sono il primo problema molto comune tra i proprietari di mobili in legno e sono particolarmente dannosi perché scavano gallerie all’interno del materiale indebolendolo e compromettendo l’integrità della struttura. Se non trattata, un’infestazione di tarli può causare gravi danni, rendendo i mobili instabili e inutilizzabili.
La muffa invece non è altro che un fungo che si sviluppa in ambienti umidi e poco ventilati e se i mobili sono esposti a condizioni di umidità eccessiva. Questo fungo però non si limita a danneggiare i mobili, ma può arrivare anche a causare problemi di salute, come allergie e irritazioni respiratorie.
Per risolvere in un sol colpo questi due problemi e mantenere i propri mobili a sani a lungo si può utilizzare una tecnica tradizionale che ha origini antiche e che veniva utilizzata per proteggere le facciate delle case e dei templi giapponesi, composti principalmente di legno.
Come proteggere i propri mobili
Il processo si chiama Shou Sugi Ban e rappresenta un metodo naturale ed economico per proteggere i mobili in quanto consiste nel creare una bruciatura superficiale sul legno, formando una patina carbonizzata che agisce come uno scudo impenetrabile. La superficie carbonizzata respinge l’umidità e rende il legno meno appetibile per i tarli, inoltre la carbonizzazione uccide eventuali spore di muffa presenti nel legno, impedendone la crescita.
Per utilizzare questa tecnica sui mobili è necessario innanzitutto posizionarli all’aperto o in un’area ben ventilata, proteggendo l’ambiente circostante per evitare danni accidentali. A questo punto si potrà utilizzare una fiamma aperta o un’apposita torcia per bruciare la superficie del legno assistendo alla formazione della patina protettiva.
I vantaggi dello Shou Sugi Ban
Una volta aver coperta uniformemente l’intera area dei mobili bisognerà aspettare che il legno si raffreddi completamente, spazzolando via la cenere e le particelle carbonizzate in eccesso. Alternativamente si può anche utilizzare un panno umido per pulire delicatamente la superficie dei mobili.
Se si desidera una maggiore protezione, si può applicare un sigillante trasparente o una finitura protettiva sul legno carbonizzato, aiutando a preservare il colore e la durata del trattamento. Il Shou Sugi Ban però offre ulteriori benefici per i mobili, infatti la superficie carbonizzata dona un aspetto unico e rustico, conferendo un tocco di design distintivo a qualsiasi ambiente.