Se studi o lavori fuori ecco un trucco che ti fa risparmiare 200 euro al mese
Come risparmiare 200€ al mese se lavori o studi fuori casa. Ecco il trucchetto vincente da mettere in atto.
In un momento di grande crisi in cui naviga assai tristemente pure il nostro Paese e di continui e incessanti rincari che hanno toccato tutti quanti i settori, compreso quello alimentare, sarebbe d’uopo cercare di risparmiare il più possibile sulle spese molto elevate e soprattutto se possono definirsi come extra.
Certo, alcune non si possono sempre evitare, dal momento che ci raggiungono all’interno delle nostre vite come un fulmine a ciel sereno. Se poi abbiamo una famiglia a cui pensare con dei figli a carico, tutto ciò può aumentare in modo decisamente esponenziale. Per la verità, a livello di costi la questione si fa più pesante e spinosa quando quest’ ultimi decidono di studiare fuori casa.
In primis lo fanno per quel che concerne l’Università e alcuni Master. Difatti in tale situazione è necessario provvedere anche al pagamento di un affitto di una stanza o di un vero e proprio appartamento e quindi di far fronte ad alte spese, quali, ad esempio, la spesa alimentare e il pagamento di varie bollette. Tra l’altro un giovane vuole anche giustamente divertirsi e svagarsi dopo tante ore trascorse sui libri.
In ogni caso bisognerebbe fargli capire che dovrebbe evitare di fare troppe uscite con gli amici per andare al ristorante o a mangiare una pizza e di cercare piuttosto di accontentarsi di divertimenti a costo più basso o free, come una passeggiata al parco. Sarebbe anche d’uopo indurlo a cercare qualche lavoretto che tuttavia non lo distragga troppo dallo studio con il rischio di farlo finire fuori corso e dover spendere poi altri soldi per le rette universitari al fine di laurearsi.
Come guadagnarsi dei soldini extra
Insomma, bisognerebbe trovare il giusto compromesso, inducendolo non solo a non sprecare i soldini che gli donano i propri genitori, che già solitamente gli pagano gli studi e l’affitto, oltre che dargli una mano per la spesa alimentare e il pagamento delle bollette, ma anche spingendolo a rimboccarsi le maniche in maniera più convincente.
Per esempio potrebbe dare lezione ad altri studenti, anche più giovani di lui, nelle materie dove va più forte. Inoltre potrebbe anche chiedere, se ha del vero talento a livello sportivo, soprattutto calcistico, se è possibile entrare a far parte di una squadra a livello dilettantistico. I rimborsi spese si aggirano dai 200 ai 400€.
Il taglio di alcune spese
Per quanto poi concerne il taglio dei costi, può evitare di andare in palestra e tenersi piuttosto informa facendo delle lunghe passeggiate che sono un toccasana sia per il corpo che per la mente. Inoltre può cercare di utilizzare maggiormente i suoi piedi come mezzo di locomozione anziché i mezzi pubblici o l’auto, se ne è in possesso di una.
Tra l’altro per allenarsi può anche utilizzare gli strumenti ginnici sovente messi a disposizione nei parchi. Tuttavia questi suggerimenti sono validi non solo per gli studenti fuori sede ma anche per chi lavora in un’altra città, per risparmiare qualche soldino, oltre che guadagnarne qualcuno in più.