I jeans si lavano così: è l’unico modo per spendere poco e farli durare a lungo
Fai attenzione a come lavi i tuoi adorati jeans se non vuoi buttarli prima del previsto! Il consiglio per lavarli bene senza rovinarli.
I jeans sono entrati a far parte da tantissimi anni all’interno delle nostre vite. Se in primis sono nati come segno di vera ribellione, oggi hanno perso questa loro missione. Diciamo che è un capo di abbigliamento particolarmente versatile e che sta bene praticamente a tutti. Non solo i giovani e i giovanissimi lo amano ma anche gli adulti e gli appartenenti alla terza età.
Il denim sa essere sportivo ma anche molto chic e persino molto sensuale. Il trucco sta nel modello da scegliere e da come lo abbiniamo. Qui ovviamente entrano molto in gioco gli accessori. Se per esempio una donna lo abbina a una t- shirt e sneakers il look diventa molto easy, mentre se opta per una camicetta e una scarpa dal tacco alto o per sei sandali gioiello, ecco che assume un tono elegante.
O ancora, basta mettersi ai piedi delle ballerine o della scarpe dal tacco medio che diventiamo bon ton. Inoltre, rispetto al passato, oggi il denim può contare su tantissime varianti di colore e sulla presenza di mille sfumature. Non mancano poi gli strappi, creati a regola d’arte, che però renderebbero il jeans più sensibile ai lavaggi.
Difatti, dati alla mano, risulta che quelli che hanno queste caratteristiche, anche se sono di ottima fattura e di marchi prestigiosi, possano contare su una vita assai più breve rispetto a quelli più tradizionali. Diciamo che sono molto delicati e che pertanto andrebbero toccanti con un occhio di riguardo se non proprio, come si suol dire, “con i guanti”!
Il sale ci viene in aiuto
Fatte queste premesse, vi sveliamo ora che se volete far durare più a lungo i vostri jeans, che magari vi sono pure costati un occhio, non dovete mai esagerare con i lavaggi e soprattutto se lo fate, preferite quelli a mano prima di riporli in lavatrice. Qui dovete poi optare per un lavaggio delicato con anche un detersivo assolutamente non aggressivo.
Tra l’altro sarebbe anche d’uopo durante il lavaggio a mano utilizzare il sale. In tale maniera vostri amati pantaloni in denim non perderanno le loro meravigliose striature e non si sbiadiranno. Una volta lavati stendiamo ad asciugare all’aria aperta, dopo averli rovesciati. Non inseriamoli mai in un’asciugatrice, altrimenti presto dovremo buttarli nel cestino talmente si saranno ristretti!
Le dritte in più da un vero guru
Inoltre non stiriamoli ma piuttosto per far prendere loro la giusta piega riponiamoli in una stampella. Nel nostro armadio vietatissimo poi ripiegarli. Se lo farete rischierete di far perdere il colore dove si trova la piega. Oltre a ciò il Ceo della Levi’s Chip Bergh ci consiglia di non lavare con insistenza i nostri jeans. Addirittura dovrebbero entrare, secondo lui, una volta in lavatrice in 6 mesi!
Lui ha tra l’altro rivelato sempre alla CNN di non aver lavato il suo capo prediletto per ben 10 anni. Inoltre quando si accinge a compiere qualche lavaggio lo fa solo a mano e con acqua fredda per evitare che il denim si scolorisca e si stringa. Infine ha anche invitato a smettere di dare rette a tante bufale che circolano sul Web. Una su tutte quella di mettere in jeans in frigo per eliminare i batteri.