Economia e Finanza

Conti deposito o buoni postali, la scelta è ardua: ti aiutiamo a capire cos’è meglio per te

Differenze tra conto deposito e buoni fruttiferi – www.finanzarapisarda.com (fonte: freepik)

Quando si tratta di investire i propri risparmi, esistono diverse opzioni tra cui scegliere, le due più comuni in Italia sono il conto deposito e i buoni fruttiferi postali.

Entrambe offrono un modo sicuro per investire i propri soldi e ottenere un profitto nel tempo, tuttavia anche se inizialmente possono sembrare uguali, queste due misure differiscono su diversi punti.

Il risparmio è uno dei valori più noti degli italiani, le famiglie però spesso pensano che accumulare un piccolo tesoretto nel proprio conto corrente possa bastare per assicurarsi una fortuna nel futuro.

Per evitare il rischio di perdere centinaia o migliaia di euro ogni anno, le persone possono scegliere tra due opzioni che permettono di contrastare gli effetti dell’inflazione e di ridurre i costi della gestione bancaria.

Il conto deposito è un prodotto bancario che consente di depositare una somma di denaro presso una banca o un istituto finanziario. Questa scelta offre una certa flessibilità e liquidità, in quanto consente di depositare o prelevare denaro in qualsiasi momento. I profitti del conto deposito derivano principalmente dagli interessi generati sui depositi.

I buoni postali sono un tipo di investimento offerto da Poste Italiane e, in quanto emessi e garantiti dallo Stato italiano, garantiscono un rendimento fisso e predefinito nel tempo. I buoni postali sono considerati uno degli investimenti più sicuri, tanto che le famiglie li scelgono da ormai quasi cento anni.

Quanto rendono i conti deposito ed i buoni fruttiferi postali

Sia il conto deposito che il buono fruttifero postale offrono dei vantaggi sulla sicurezza molto elevati. A differenza delle altre forme di investimento, queste due sono ritenute le più sicure nel breve, medio e lungo termine. A causa dell’alto livello di sicurezza però, gli intestatari possono beneficiare unicamente di un rendimento piuttosto basso.

I conti deposito ad esempio si attestano su un rendimento del 3,5% o del 4%, a seconda dell’istituto di credito e dalla durata del deposito. I buoni fruttiferi postali invece, possono garantire un rendimento medio che si aggira sul 2% o 4%, raggiungendo picchi del 4,50% nel caso in cui si sottoscrivano buoni dedicati ai bambini o ai neonati.

Cosa scegliere per risparmiare – www.finanzarapisarda.com

Qual è il miglior strumento di risparmio

I conti deposito e i buoni postali sono opzioni di investimento adatte a diverse tipologie di investitori, il primo è perfetto per chi cerca liquidità e flessibilità, e rappresenta una buona scelta per chi desidera un investimento relativamente sicuro e non ha bisogno di rendimenti significativi a breve termine.

I buoni postali sono ideali chi preferisce la stabilità e la sicurezza degli investimenti a tasso fisso. Sono particolarmente adatti per mantenere un equilibrio tra sicurezza e rendimento a medio termine, sfruttando quindi la sicurezza della Cassa Depositi e Prestiti.