Banca, non lo sai ma puoi perdere tutto da un momento all’altro: l’unico modo per essere al sicuro è questo
Esistono diversi modi per tenere al sicuro i propri soldi: ecco gli strumenti finanziari più indicati.
Per depositare i propri soldi utilizzando uno strumento di risparmio esistono sia i libretti postali che i conti correnti: entrambe le modalità di deposito dei soli presentano vantaggi e svantaggi.
Poste Italiane propone il libretto postale come mezzo per risparmiare denaro: si tratta praticamente di un salvadanaio in cui depositare i propri soldi.
Questo, però, non offre la possibilità di compiere alcune operazioni pratiche, come pagamenti, prelievi o accrediti tramite bonifici: viene quindi consigliato a chi vuole solo risparmiare denaro.
Qui entra in gioco la differenza tra risparmio e investimento, che diventa una sorta di vademecum per scegliere lo strumento finanziario più adatto alle nostre esigenze.
Conto corrente: attenzione alle crisi bancarie che comportano perdita di denaro
Il risparmio si presenta come una forma di accumulo di denaro a basso rischio attraverso la quale chiunque può accantonare parte del proprio reddito in sicurezza per affrontare future emergenze o raggiungere un obiettivo di acquisto. In questo caso i rendimenti sono molto bassi, ma viene garantita una maggiore liquidità e una buona disponibilità dei fondi. L’investimento, invece, comporta un rischio maggiore: chi sceglie di investire lo fa con l’obiettivo di ottenere un rendimento sul capitale impiegato.
Tra i vari strumenti finanziari a disposizione degli italiani per raggiungere gli obiettivi di risparmio e investimento c’è il conto corrente, ma bisogna prestare molta attenzione ai soldi che depositiamo in banca. Allo stato attuale ci sono circa 1.600-1.700 miliardi di euro sui conti delle banche italiane, che sono passibili di crisi bancarie con un eventuale coinvolgimento del denaro dei clienti.
Libretto postale o conto corrente? Vantaggi e svantaggi di questi strumenti finanziari
La storia italiana degli ultimi anni è stata segnata da numerosi fallimenti bancari. Questa circostanza spinge tutti noi a prestare molta attenzione ai risparmi che vengono depositati sul conto corrente, soprattutto considerando che, sebbene esista una tutela che si applica sui depositi dei conti bancari, questa protezione prevista dal Fondo interbancario di tutela dei depositi corrisponde a 100.000 euro.
Chi desidera la massima sicurezza per i propri risparmi dovrà valutare, quindi, strumenti finanziari alternativi al conto corrente bancario, come il libretto postale. In questo caso i risparmi depositati sono totalmente garantiti dallo Stato italiano, come si può leggere nel sito delle Poste. Per un libretto postale, poi, non esistono costi di apertura e chiusura o gestione. Tuttavia il libretto postale non è indicato per chi desidera investire e ottenere un rendimento: gli interessi sono minimi a cui vanno aggiunti gli svantaggi di una tassazione del 26% e una imposta di bollo di 34,2 euro oltre i 5.000 euro di giacenza.