Condominio, se ti ‘ribelli’ contro l’amministratore paghi una spesa altissima: è la triste e dura verità
Fin dove può spingersi l’insistenza di un amministratore di condominio? Ecco come gestire le richieste e i rapporti con queste figure di mediazione.
Gli amministratori condominiali sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale nella gestione delle attività e dei rapporti tra condomini: spesso, però, le loro richieste creano delle tensioni che difficilmente si riescono a superare con delle conseguenze molto gravi.
Quando ci si trova a far fronte a richieste ripetute da parte dell’amministratore di condominio bisogna essere sempre chiari e inequivocabili nell’esprimere la propria posizione: deve essere comunicata la volontà di non essere sottoposti a pressioni inopportune.
Le argomentazioni devono essere valide e si può presentare anche idonea documentazione per essere certi di respingere nel modo giusto le insistenti richieste dell’amministratore: grazie alle motivazioni legali, infatti, la nostra posizione sarà difficilmente contestabile.
Se, nonostante le opposizioni, l’amministratore continua ad insistere è possibile a questo punto fare riferimento alle normative vigenti e sottolineare la mancata legittimità delle competenze di cui l’amministratore si sta facendo carico.
Amministratori condominiali insistenti: ecco come procedere per restare nel giusto
Facciamo un esempio pratico sulle questioni sulle quali potrebbe intervenire l’amministratore senza averne le competenze. Questa figura potrebbe deliberare rispetto ad attività che incidano su componenti non condominiali dell’edificio: in questo caso bisogna essere ponti a fare presente che la delibera in questione incide indebitamente sulla proprietà privata ed è nulla e priva di effetti giuridici. Per casi di questo genere e in tutte le situazioni in cui ci troviamo davanti ad amministratori insistenti diventa opportuno consultare un legale specializzato in diritto condominiale.
Un professionista di un certo calibro riuscirà a valutare la situazione secondo le proprie competenze e fornirà i giusti consigli legali per affrontare la questione e respingere le eventuali richieste insistenti da parte dell’amministratore di condominio. Questo però ovviamente ha un costo che può essere anche molto alto.
Fare gruppo: come affrontare le richieste dell’amministratore condominiale in modo efficace
Ci si potrebbe rendere conto che anche altri condomini si trovano nella nostra stessa situazione e subiscono richieste insistenti da parte dell’amministratore: in questo caso diventa necessario coinvolgerli e decidere come affrontare la questione. Si potrebbe pensare di organizzare un incontro condominiale o creare un gruppo di discussione per condividere esperienze, strategie e decisioni.
In definitiva, riuscire ad affrontare un amministratore condominiale può risultare difficile: è richiesta determinazione e diplomazia, chiarezza nell’esposizione del problema, argomentazioni valide e il ricorso a supporti legali per respingere richieste insistenti. Bisogna riuscire a farsi valere senza incrinare rapporti molto importanti.