730, puoi detrarre anche i farmaci ma non tutti: questi sono esclusi | Controlla bene quando li acquisti

farmaci detraibili e non
I farmaci nel 730 – finanzarapisarda.com

E’ tempo di dichiarazione dei redditi ed è bene sapere che cosa si può portare in detrazione e che cosa no.

La detrazione fiscale è un meccanismo importante per ridurre le imposte da pagare. In pratica, una parte del costo di alcuni beni acquistati può essere sottratto dal montante delle imposte dovute, riducendone il volume.

Tra i beni detraibili rientrano anche i farmaci. Tra l’altro, l’acquisto di tali beni – ai fini dello scarico fiscale – può ancora essere effettuato in contanti. Si tratta di una deroga ad un principio generale, in vigore dal 1 gennaio 2021, il quale prevede che i pagamenti di numerosissimi beni detraibili siano invece tracciati, ossia effettuati tramite carte di debito/credito, assegni o bonifici bancari.

La prima cosa da sapere in relazione alla detraibilità dei farmaci è che – per poterne usufruire – è necessario spendere per essi, in un anno, almeno 129,11 €. Esiste cioè una soglia minima di spesa – denominata franchigia – al di sotto della quale non è dovuta alcuna detrazione.

Ma come si calcola la detrazione sui farmaci? Molto semplicemente, per sapere quanto posso sottrarre dal montante delle imposte sulla base delle mie spese sui farmaci, basta calcolare dal totale di queste ultime il 19%. Pertanto, per ogni 100 € di spesa in farmacia, 19 € contribuiscono a ridurre il montante fiscale.

Farmaci e “scontrini parlanti”

Oggi i sistemi informatici pubblici risultano piuttosto bene integrati, tanto che è possibile visualizzare, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il proprio 730 precompilato, nel quale già risultano caricate tutte le spese detraibili. Talvolta però qualcosa non funziona: alcune spese possono cioè non risultare presenti.

Per questo motivo è bene sempre conservare gli scontrini di acquisto dei farmaci, per poi eventualmente integrare con essi il nostro 730. Si tratta di scontrini cosiddetti “parlanti”, perché riportano alcuni dati importanti:

  • il tipo di prodotto acquistato;
  • il quantitativo;
  • il codice alfanumerico identificativo del prodotto acquistato;
  • il codice fiscale dell’acquirente.
farmaci detraibili e non detraibili
I farmaci nel 730 – finanzarapsarda.com

Farmaci detraibili e non detraibili

Ma quali farmaci posso portare in detrazione e quali no? Lo scontrino parlante ci aiuta a capire piuttosto bene ciò che si può scaricare. Poiché esso riporta il tipo di prodotto acquistato, basta verificare che esso sia indicato sullo scontrino come farmaco o medicinale. Rientrano in questa categoria anche i farmaci omeopatici e quelli veterinari.

Non è invece detraibile alcuna spesa relativa ai cosiddetti “parafarmaci”. Ad esempio, non possiamo detrarre parte del costo di eventuali integratori alimentari e di dispositivi medici come garze, siringhe o acqua ossigenata.