Umidità, per dirle addio non servono rimedi costosissimi: usa questo e non sarà più un tuo problema
L’umidità in eccesso può causare una serie di danni alla casa ed alla salute, a causa della formazione di muffe e della presenza di acari infatti si possono riscontrare problemi respiratori anche piuttosto gravi.
Per ripristinare un ambiente salubre in casa propria non è necessario acquistare costosi deumidificatori o dispositivi di ventilazione, si potrà facilmente ricorrere ai rimedi forniti dalla natura, più nello specifico da alcuni tipi di piante.
Oltre ai problemi di salute, l’umidità in casa può portare a danni strutturali importanti, indebolendo i mobili e creando macchie antiestetiche e pericolose sui muri di casa, spesso anche difficili da debellare completamente.
Le piante possono svolgere un ruolo importante nel ridurre l’umidità in casa in quanto assorbono l’umidità tramite il processo di traspirazione. In più, alcune piante hanno la capacità di assorbire e filtrare sostanze nocive presenti nell’aria, migliorandone così la qualità ed allontanando il rischio di sviluppare allergie a muffe ed acari.
La prima pianta da acquistare per contrastare l’umidità è il giglio della pace che oltre ad essere dotata di proprietà purificanti è particolarmente semplice da mantenere dentro casa in quanto è sufficiente posizionarla in una stanza ben illuminata ma lontana la luce solare diretta.
Quali sono le piante che eliminano l’umidità
La pianta nastrino (o pianta ragno) è nota per le sue capacità di assorbimento dell’umidità grazie alle sue foglie che riescono a rendere l’ambiente più secco. Anch’essa è facile da curare in quanto richiede poche attenzioni ed anche poca acqua.
La palma di bambù è la terza pianta consigliata che non solo riuscirà a svolgere il suo incarico egregiamente, deumidificando la stanza, ma donerà anche eleganza agli ambienti grazie alle sue foglie ed al suo colore acceso.
Come mantenere sane le piante in casa
L’edera e la felce sono gli ultimi due potenti alleati contro gli ambienti umidi in quanto purificano velocemente l’aria ed eliminano l’umidità in eccesso, lasciando le stanze in condizioni climatiche perfette. Per riuscire ad avere il massimo del risultato sfruttando il potere purificante di queste piante è necessario che evitino il contatto con la luce diretta.
L’unica accortezza da considerare è il momento dell’irrigazione che non dovrà mai essere eccessivo, sarà importante infatti non lasciare acqua stagnante nel sottovaso in quanto questo potrebbe portare ad un’eccessiva idratazione della pianta, danneggiandola repentinamente ed non riuscendo così di sfruttare tutto il potenziale purificante della pianta.