Se la pensione è troppo bassa hai bisogno di questo strumento: è l’unico metodo per alzarla all’istante
Pensione, se temi di averla fin troppo bassa puoi cercare di renderla più corposa. Lo strumento in tale direzione.
Oggigiorno i rincari si fanno sentire sempre più pressanti in tutti i settori, compreso quello alimentare che ci sta maggiormente a cuore. Al momento non ci sono buone notizie al riguardo, sebbene il fatto di avvicinarci sempre di più al periodo estivo possa rappresentare una sorta di toccasana per molti portafogli.
Difatti, con gli spegnimenti delle varie stufe e dei riscaldamenti, si può finalmente risparmiare sul bollette di luce, corrente e gas. Tuttavia, c’è anche chi, per cercare di tollerare umidità e il calore talora eccessivo, decide di adoperare, sia nelle case che nei propri uffici, condizionatori, oppure ventilatori, che lascia in funzione talvolta sia di giorno che di notte.
Questi strumenti con il loro utilizzo a spron battuto influiscono notevolmente sulla bolletta. Inoltre, con l’arrivo del caldo è normale consumare più acqua, non solo per abbeverarsi, ma anche per lavarsi e compiere più docce nell’arco della giornata. Insomma, i consumi possono sempre essere alti, così come tanti altri costi da dover necessariamente sostenere.
A soffrirne in particolar modo sono anche molti pensionati che, come molti sondaggi ci informano, faticano, e non poco, ad arrivare a fine mese. Costoro sostengono che la loro pensione sia fin troppo bassa, visti anche i già menzionati continui rincari che serpeggiano ovunque. Tuttavia c’è da dire che la somma che si percepisce mensilmente di pensione vada a braccetto, a livello di aumenti, al tasso di inflazione. In che senso? Che cosa significa ciò?
La soluzione migliore
Pertanto possiamo notare, in base a ciò, dei piccoli aumenti all’interno della pensione, che tuttavia non sono sufficienti a far tirare, per così dire, un bel sospiro di sollievo. Dunque come fare per cercare di far aumentare una pensione eccessivamente bassa? L’INPS ci fa sapere che si può risolvere la faccenda, decisamente spinosa, godendo anche di ben 5 anni di arretrati.
Procediamo per gradi, Oggigiorno ci sono pensionati che ricevono una pensione così bassa anche perché non sanno che si possa effettivamente chiedere il supplemento di pensione per i contributi versati dopo, e qui è bene fare molta attenzione, la data del pensionamento.
Cosa fare e in quali casi?
Inoltre per la verità si può arrivare a chiedere la ricostituzione delle pensioni per motivi espressamente contributivi, qualora ci sia renda conto di avere contributi versati non utilizzati il giorno in cui l’INPS ha liquidato la pensione. Tuttavia si può pure richiedere la ricostituzione per motivi completamente reddituali. Infatti ricordiamo che parte della pensione è espressamente collegata al reddito, quindi, le maggiorazioni, le integrazioni al trattamento minimo possono essere riprese e considerate a seconda dei casi.
Tuttavia le integrazioni non avvengono in maniera automatica, ma devono essere richieste dal pensionato all’INPS. Al momento in cui viene posta la domanda, la situazione viene sistemata. Inoltre, oltre a ricevere una pensione più alta a partire dalla data della domanda, se il diritto che si ottiene ora era per la verità tale fino a cinque anni prima, arriveranno pure gli arretrati.