Pignoramento, altro che casa: ti possono portare via anche questo e tu non puoi ribellarti in nessun modo
Pignoramento, solo la parola ci terrorizza e ci fa ghiacciare il sangue nelle vene. Per la verità non riguarderebbe solo la casa. Che cosa ti potrebbero “attaccare”.
Quando si sente parlare sui giornali, sul Web e/o in TV di pignoramento, proviamo un sentimento di stizza e di paura. Ovviamente ci auguriamo di non doverlo mai subire e, qualora qualcuno di noi o nostri cari l’abbia subito o lo stia subendo, soffriamo tantissimo. Molte persone che lo subiscono provano anche rabbia perché sanno che può anche non dipendere del tutto da loro.
Ciò può accadere anche dopo l’arrivo di disgrazie e drammi avvenuti all’interno della famiglia. La cronaca ci insegna tra l’altro che molte famiglie e in generale svariate coppie vedono concludersi proprio i loro legami a causa di motivi finanziari e fiscali. Inoltre proprio il pignoramento in particolare può essere la causa di un momento di allontanamento fra persone che non riescono a subirlo restando unite.
Vedersi portare via la propria casa, magari acquistata con tanti sacrifici o ereditata da genitori o nonni, dove abbiamo trascorso tanti momenti felici e spensierati della nostra infanzia e giovinezza, può essere un vero colpo al cuore. Stesso discorso se lì abbiamo visto nascere e crescere i nostri figli.
Del resto si dice che la propria casa è come il proprio nido. Tuttavia quando si parla di pignoramento non bisognerebbe solo rivolgersi, per quanto concerne l’atto, alla dimora principale, ma anche alle altre che una persona può possedere. Inoltre, oltre al pignoramento di beni immobili si può ottenere anche quello di altro genere.
Come può avvenire il pignoramento
Difatti si può arrivare a vedere pignorata anche la propria automobile, così come altri elementi che molti non tengono in considerazione, che invece andrebbero tenuti bene a mente. Non tutti sanno che, quando si è gravemente debitori, chi deve rientrare del vostro debito, può anche richiedere il pignoramento in altri modi.
Se per esempio non avete intestata una casa e nemmeno un’auto, può rifarsi direttamente sui vostri soldi. Per esempio può farlo, ovviamente dovute le varie procedure e i permessi ottenuti dai vari enti, che possono anche agire per conto di terzi, prelevare a rate direttamente dal vostro conto corrente e/o tramite il vostro stipendio accreditato su di esso, il denaro fino a che non raggiungerà la cifra della quale siete debitori.
Attenzione ai conti cointestati
Il discorso peggiora qualora abbiate il conto cointestato con un altro vostro caro, perlomeno a livello psicologico. Tuttavia in questo caso si potrà aggredire solo la metà della giacenza. Inoltre è bene sottolineare che il conto corrente, sia esso bancario e/o postale, sarà invece pignorabile al 100%, se non conterrà redditi da lavoro dipendente oppure la pensione.
Infine, se le somme che trovano spazio in esso sono giunte lì ben prima dell’arrivo della notifica dell’atto di pignoramento, si potrà solo ed esclusivamente pignorare la parte di giacenza che supera esattamente il triplo dell’assegno sociale. In ogni caso, quando si subisce un pignoramento, gli esperti consigliano di poter contare sul supporto piscologico gratuito per il vostro bene e dei vostri cari.