A giugno ci sarà una scadenza importante per gli italiani: se sbagli data dovrai sborsare una cifra assurda
Entro il prossimo 16 giugno è previsto il versamento dell’acconto IMU: ecco tutto ciò che bisogna fare per evitare sanzioni.
Ci si avvicina alla scadenza del versamento dell’acconto IMU prevista per il prossimo 16 giugno: bisogna fare attenzione alle regole per effettuare il pagamento per evitare di dover sborsare molto più denaro.
L’IMU è l’imposta patrimoniale che si applica sui beni immobili diversi dalle abitazioni principali: sono tenuti al pagamento di questa tassa i proprietari di seconde case o di abitazioni principali che rientrano nella categoria “di lusso”.
Si applica l’esonero dal pagamento dell’IMU sulle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie, sugli alloggi sociali, sulla coniugale assegnata al coniuge, sull’immobile posseduto dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e dal personale appartenente alla carriera prefettizia, sull’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE).
Non solo: sono esenti dall’IMU anche gli immobili occupati abusivamente per cui è stata presentata denuncia e gli immobili facenti capo all’Accademia Nazionale dei Lincei. Per i fabbricati divenuti inagibili a causa degli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nel 2016 e del 2012 in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto è stata prevista una proroga all’esonero IMU.
Acconto IMU: come procedere al versamento per la prima scadenza annuale
I soggetti tenuti al versamento dell’IMU che entra nelle casse del Comune devono tenere presenti due scadenze: la prima relativa al 16 giugno e la seconda al 16 dicembre di ogni anno. Il versamento della prima rata, previsto per giugno, è pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente. Il contribuente può decidere di procedere al versamento complessivo dell’imposta interamente dovuta in un’unica soluzione annuale, da pagare entro il 16 giugno.
Il versamento dell’acconto IMU può essere effettuato attraverso le modalità stabilite dall’Agenzia delle Entrate e quindi con il modello F24, tramite bollettino postale, attraverso la piattaforma PagoPa, o secondo le altre modalità previste dal Codice dell’Amministrazione digitale.
Sanzioni e interessi moratori: quanto paga chi non rispetta la scadenza IMU
Chi non ha rispettato le scadenze previste per il versamento dell’acconto IMU può procedere a regolarizzare la propria posizione versando comunque il tributo dovuto, applicando una sanzione ridotta e gli interessi moratori.
Gli interessi sul mancato versamento IMU vanno calcolati in base ai giorni di ritardo che passano dalla data di scadenza della rata, data in cui doveva essere versata l’imposta, alla data del versamento considerato come sanatoria: la percentuale degli interessi è dell’1,25 % annuo.