Auto elettrica, ricaricarla può essere davvero un salasso: gli unici modi per risparmiare sono questi
Ok, ce l’hai fatta, hai finalmente comprato l’auto elettrica dei tuoi sogni. Come mantenerla e ricaricarla senza spendere una fortuna.
Le macchine elettriche non sono solo il futuro, ma sono già il presente. Grazie agli incentivi statali e agli aiuti, alcuni dei quali decisamente accattivanti, che hanno indetto alcuni Comuni e alcune Regioni del nostro Paese, molti italiani di ogni età hanno investito in tale direzione.
Anche la maggiore diffusione delle colonnine che sono fondamentali per la ricarica di questi tipi di auto hanno certamente invogliato maggiormente i consumatori a fare tale scelta. Una scelta decisamente coraggiosa e green, visto che strizza molto da vicino l’occhiolino alla salute dell’ambiente, che dovrebbe starci sempre più a cuore.
Tuttavia, al di la dei costi vivi che una persona ha affrontato per tale acquisto, deve anche mettere in conto quelli che si devono affrontare pressoché giornalmente per la ricarica della batteria. La batteria è certamente un argomento del quale si parla tantissimo, non solo per la verità per quando concerne le auto elettriche.
Basti pensare ad altri strumenti elettronici come gli Iphone, gli smartphone, gli Ipad e i Tablet. Ci sentiamo difatti assolutamente persi quando sono scarichi e non possiamo in men che non si dica provvedere alla loro ricarica. Addirittura, sondaggi alla mano, esistono persone che non escono di casa se non trovano impressa sullo schermo del loro telefonino una carica al 100%.
Occhio a non rovinare la batteria
Altri ancora, per ottenere tale obiettivo sono disposti a caricare in continuazione l’apparecchio, arrivando, senza rendersene conto, a rovinarlo e rendere così la prestazione della batteria sempre più scarsa. Ed è anche proprio per tale motivo che non bisognerebbe agire in tale maniera anche per quel che riguarda le auto elettriche.
Detto ciò, è appurato che non possiamo utilizzarle per lunghissimi viaggi se non ci organizziamo in tempo per il caricamento delle batterie. Tuttavia ciò può anche costare parecchio, soprattutto se deve avvenire con una certe frequenza. Dunque, come cercare di risparmiare tanti bei soldini pure in tale direzione?
I consigli da seguire alla lettera
Per esempio ricaricando la propria auto al lavoro, o ancora provvedendo a ciò nelle fasi serali e notturne, dove costa decisamente molto meno. Inoltre è possibile anche sfruttare le cosiddette colonnine a costo zero. Possiamo trovarle con una certa facilità tramite l’App Nextcharge.
Tramite essa è possibile prenotarne una a breve distanza. Inoltre possiamo anche ricaricare la nostra auto mentre ci accingiamo in tutta calma fare la spesa al supermercato. Non per nulla in molti parcheggi, soprattutto dei super store, sono disponibili delle colonnine a costi praticamente zero, o comunque molto bassi. Dunque perché non cogliere al volo anche questa bella opportunità?