Andare al ristorante per molte persone, oggi come non mai, è diventato un miraggio. Come riuscire senza spendere una fortuna e senza pagare tutte quante le pietanze? L’escamotage che non ti aspetti.
Cominciamo subito con il dire per dovere assoluto di cronaca che si tratta di qualcosa di assolutamente legale. Nessuno vi sta dicendo che potete andare a ordinare e a mangiare bene in un ristorante, al di là del tipo di cucina e pietanze che offre, senza pagare correttamente il conto. Detto ciò è vero che esistono da tempo molti locali nel nostro Paese che applicano, sia per quanto concerne sia i pranzi che le cene, il chiacchieratissimo All You Can Eat.
Con ciò significa che possiamo ordinare e mangiare tutte quelle pietanze che fanno parte del menù, spendendo la cifra concordata per tale servizio. Solitamente in esso non sono comprese le bevande, gli amari, i caffè, i digestivi e i dolci. Stesso discorso per il coperto, che tuttavia non tutti i locali fanno pagare.
Inoltre alcune pietanze sono alla carta, il che significa che non possiamo gustarle se scegliamo l’opzione All You Can Eat, a meno che non siamo disposti a pagare queste ultime a parte. La regola fondamentale è quella di non sprecare il cibo ordinato. Pertanto se non lo mangeremo dovremo necessariamente pagarlo alla cassa, secondo il prezzo di listino segnato.
Oltre a ciò esistono anche tantissime offerte, come i classici pranzi di lavoro, che molti ristoranti e numerose trattorie realizzano da tempo. Oggigiorno poi lo hanno attuato anche molti bar. Non mancano poi vari ticket che sovente svariate aziende acquistano per i propri dipendenti che non possono andare a casa la classica pausa pranzo.
Dulcis in fundo esiste anche un altro escamotage per andare al ristorante con chi volete, ma anche da soli, per mangiare bene e senza pagare nel conto finale tutte le pietanze ordinate e gustate. È tutto nella norma e già moltissimi italiani stanno sfruttando tale abile escamotage. Basta semplicemente scaricare sui propri dispositivi, sia Android che Ios un’App, totalmente gratuita.
Stiamo parlando TheFork, che in men che non si dica, localizzando la nostra attuale posizione, ci può mostrare i ristoranti della nostra zona che aderiscono al servizio. Qui, oltre a fotografie del luogo e di alcuni piatti, sono disponibili alcune dritte sulle pietanze maggiormente da gustare, ma anche sui costi che bisognerebbe affrontare per pranzare o cenare in suddetto locale.
Inoltre in pole position sono segnalati gli sconti in vigore. Possiamo prenotare il nostro pasto nel ristorante che preferiamo sempre tramite App e terminato di pranzare e/o cenare, possiamo pagare il nostro conto con i rispettivi sconti tramite la nostra App con l’opzione Paga. Tra l’altro qui risiede la grande sorpresa, ovvero che con TheFork si possono ottenere dei punti fedeltà.
Essi si ricevono ogni volta che prenotiamo tramite il servizio. Questi ultimi si possono poi convertire in sconti di 20 o di 50 euro presso i ristoranti che ovviamente aderiscono. Bastano 1000 punti Yums accumulati per ottenere il primo di sconto. Si arriva invece a 50 euro di sconto se si sono accumulati 2000 punti. Grazie a tutte queste agevolazioni, The Fork è oggi utilizzatissima, sia dai consumatori che dai ristoratori.