Addio debiti, arriva lo strumento che li cancella: è come se non fossero mai esistiti

A causa dell’instabilità economica e delle spese sempre più elevate molte persone si sono ritrovate senza risparmi e con pesanti debiti sulle spalle. Risolvere la situazione senza pagare può essere difficile ma non impossibile.

Esiste uno strumento che cancella totalmente i debiti a carico di un soggetto in difficoltà e grazie al quale si potrà tornare a vivere serenamente nella comunità, riuscendo finalmente a gestire le proprie entrate economiche con un’attenzione in più.

Vivere con i debiti non è sicuramente una passeggiata, specialmente in un Paese la cui economia è in forte difficoltà da diversi anni, non lasciando respiro alle famiglie. Secondo le statistiche nel 2022 i debitori italiani erano 22,5 milioni, numero in forte aumento rispetto al passato e che mettono in luce una situazione molto critica della popolazione.

Finire senza soldi e con debiti sulle spalle mette in difficoltà proprio tutti, fortunatamente esiste una possibilità che può essere richiesta così da liberarsi per sempre di questo problema così gravoso. L’esdebitazione permette di fare tabula rasa di ogni debito personale, anche se presente verso creditori diversi.

Questa possibilità è garantita dalla Legge 3/2012 e può essere richiesta solo una volta nella vita per cancellare debiti verso le banche e le finanziarie, verso i fornitori ed i privati e persino verso le Pubbliche Amministrazioni.

Come funziona l’esdebitazione

Per poter usufruire di questa occasione unica nella vita bisogna soddisfare diversi parametri, per la precisione bisognerà dimostrare di non aver dolo, né colpe gravi.

La cancellazione dei debiti avviene attraverso 3 fasi:

• Raccolta dei documenti e predisposizione di un piano, attraverso l’aiuto di figure esperte che potranno individuare la situazione personale e creare un piano di azione per riuscire a sanare la situazione debitoria in 4 anni;
• Presentazione del piano da parte del consulente all’Organismo di Composizione della Crisi;
• Fase di omologazione, nel quale il giudice verifica tutti i criteri necessari stabilendo una somma congrua alla situazione economica del debitore.

Termini di prescrizione dei debiti

Oltre all’esdebitazione è importante ricordare che il Governo può decidere, come ha fatto nella Legge di Bilancio 2023, di annullare alcune particolari cartelle per alleggerire la situazione debitoria dei cittadini, inoltre è importante ricordare che i debiti hanno delle scadenze.

Nello specifico:

• 5 anni per debiti di spese condominiali, tasse, affitto, mutui, bollette, interessi, multe;
• 3 anni per i debiti di parcelle non pagate di professionisti
• 2 anni per bollette, risarcimento danni
• 1 anno per farmaci in abbonamento, rette scolastiche
• 10 anni per tutti gli altri debiti non presenti nella lista sopracitata.