Guadagno, il metodo per migliore per racimolare denaro senza averne molto da investire
In tempi di crisi si cercano metodi alternativi per guadagnare di più, anche attraverso investimenti mirati: ecco un suggerimento utile per avere più denaro a disposizione.
Il Piano di Accumulo proposto da Poste Italiane potrebbe rappresentare una valida soluzione alla richiesta di modalità di investimento efficace da parte dei piccoli risparmiatori italiani.
In particolare il PAC permette di investire il risparmio a rate, un’idea da proporre a chi vuole investire in modo graduale sui mercati finanziari pensando ad obiettivi di guadagno sul medio-lungo periodo.
In questo modo è prevista un’esposizione progressiva ai mercati finanziari: non si rischiano i propri risparmi in una volta sola, ma in modo distribuito nel tempo secondo le proprie possibilità.
Il Piano di Accumulo è consigliato come strumento particolarmente efficace per investire in mercati volatili, che presentano prezzi abbastanza variabili, e sui quali i risparmiatori non sanno muoversi con la giusta esperienza.
Come funziona il Piano di Accumulo proposto da Poste Italiane
Poste Italiane ha pensato ad un Piano di accumulo che si può sospendere o interrompere in qualsiasi momento, a seconda delle esigenze di ogni risparmiatore, soggette a grandi modifiche nel corso del tempo. Chi sottoscrive il PAC può modificarne la periodicità, il numero e l’importo delle rate. Il Regolamento messo a punto prevede delle modalità di rimborso delle quote del fondo che possono essere richieste anche prima della scadenza del Piano.
In particolare, attraverso il PAC è possibile acquistare a rate delle quote di Fondi Comuni di Investimento. A seconda del prezzo di mercato di queste quote si potranno acquistare più o meno quote alla volta: all’atto del pagamento della rata si riusciranno a comprare più quote ad un prezzo basso e meno quote ad un prezzo più alto. Chi decide di sottoscrivere un Piano di Accumulo decide l’importo iniziale da investire e la rata periodica, oltre alla cadenza dei versamenti e alla durata totale del Piano. Senza nessun costo aggiuntivo è sempre possibile estinguere il piano o sospenderlo.
Cosa bisogna scegliere quando si sottoscrive un Piano di Accumulo
Le cose da decidere per cominciare gli investimenti sono diverse, come l’importo dell’eventuale versamento iniziale, che dovrà essere di almeno 50 euro e quello dei successivi, di 50 euro o di multipli di questa cifra. Si è chiamati a scegliere anche la cadenza dei versamenti, che può essere mensile, bimestrale, trimestrale o semestrale.
Quanto può durare un piano di Accumulo? Anche questa è un’opzione da scegliere: si può andare da un minimo di 1 anno a un massimo di 12 anni. I sottoscrittori selezionano anche il fondo o i fondi su cui attivare il PAC e il conto BancoPosta o il Libretto postale nominativo su cui andare ad attivare l’addebito automatico delle rate.