L’INAIL paga per farti lavorare in sicurezza: sembra assurdo ma è la verità

Importanti passi in avanti per la questione inerente la sicurezza sul lavoro. A partire dal 2 maggio e fino al 16 giugno 2023 si potranno compilare le domande ISI.

L’ente in questione ha deciso di sostenere gli interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Ecco tutte le novità da considerare.

Migliorare gli strumenti di gestione del lavoro e investire sulle tecnologie volte a promuovere la sicurezza negli ambienti lavorativi, rientrano tra i principali obiettivi che l’Inail si propone di superare.

Proprio per questo sono stati lanciati importanti incentivi che le aziende potranno utilizzare per realizzare dei progetti utili al miglioramento delle condizioni di salute e, soprattutto, di sicurezza dei lavoratori.

Per accedere a tali agevolazioni, è stato istituito un vero e proprio bando a cui vi si potrà partecipare dal 2 maggio al 16 giugno 2023 fino alle ore 18:00. Ma chi saranno i beneficiari?

Bando ISI INAIL, cos’è e chi sono i beneficiari

Come affermato in precedenza, la finalità di tale agevolazione è volta ad incentivare le imprese ad investire in progetti per il miglioramento della sicurezza sul lavoro. Gli incentivi potranno essere utilizzati, ad esempio, per l’acquisto di nuovi macchinari, attrezzature di lavoro innovative che non solo siano sicure ma che riducano anche le emissioni inquinanti. Chi sono i destinatari?

• Le imprese: da intendersi anche quelle individuali ubicate su tutto il territorio nazionale e che risultano iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura;
• Enti del terzo settore appartenenti all’asse di finanziamento 2.

Inoltre, per poter risultare idonei ai fini della richiesta, dovranno essere rispettati alcuni requisiti fondamentali che riporteremo di seguito:

• Possedere un’unità produttiva attiva nel territorio regionale o provinciale nel quale s’intende realizzare il progetto;
• Avere l’iscrizione negli appositi registri;
• Avere l’iscrizione alla gestione assicurativa e previdenziale;
• Non essere in liquidazione o coinvolti in procedure concorsuali;
• Essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi;
• Non percepire altri finanziamenti pubblici sul progetto della domanda.

Come presentare la domanda

La procedura risulta molto semplice, infatti le aziende potranno fare richiesta dell’agevolazione accedendo al portale Inail nella sezione “Accedi ai servizi online”. Dopo aver effettuato l’accesso, le imprese avranno a disposizione un percorso guidato per inserire correttamente la domanda di finanziamento.

La domanda, verrà compilata e quindi registrata in modalità telematica. Tuttavia, se dovessero esserci particolari problematiche, il sito Inail mette a disposizione una linea telefonica di assistenza al numero 06.6001. Ulteriori chiarimenti potranno essere richiesti anche tramite il servizio Inail Risponde nella sezione Supporto del portale.