Stipendi, grazie a questo strumento riceverai un aumento: ecco quando e a quanto ammonterà
Il 2023 regalerà una busta paga più alta del solito ai lavoratori. Il motivo principale è da ricercare nell’istituzione della flat tax al 15% sulla tredicesima.
Tra gli obiettivi prossimi del Governo vi è quello di garantire ai lavoratori uno stipendio più consistente. Spuntano già le prime notizie che sicuramente verranno ben accolte dagli italiani.
Diversi sono stati gli obiettivi che il Governo ha voluto prefissarsi nel campo del lavoro. Parliamo del taglio del cuneo fiscale, la diminuzione delle aliquote Irpef a cui si va ad aggiungere un’altra importante novità.
Parliamo dell’istituzione della flat tax al 15% sulla tredicesima. In base a tali misure appena citate, si può intuire come tra le priorità assolute del Governo vi è quindi quella di puntare ad un netto aumento degli stipendi.
In particolare, il punto sul quale ci soffermeremo oggi riguarda proprio la detassazione della tredicesima in modo da far pagare meno tasse possibili e avere uno stipendio più consistente a dicembre.
Flat tax al 15%: come cambierà la tredicesima
Di sicuro gli italiani ringrazieranno, proprio perché la quota retributiva inerente il mese di dicembre potrebbe aumentare drasticamente. Questo grazie ad un prelievo fiscale meno oneroso rispetto a quello degli ultimi anni. Tale strategia potrebbe davvero segnare la svolta aiutando milioni di famiglie italiane che affrontano difficoltà economiche proprio a ridosso delle festività natalizie e anche a causa della crescente inflazione.
La flat tax si inserisce proprio per questo, per assicurare un prelievo al 15% sulla tredicesima che regali uno stipendio aggiuntivo più alto. Fino ad ora la tassazione della tredicesima andava dal 23% al 43% a seconda delle diverse fasce di reddito. Questo naturalmente contribuiva ad abbassare notevolmente l’importo in busta paga.
Le parole di Maurizio Leo
Fin ora abbiamo visto quali sono le proposte da parte del Governo volte a favorire l’occupazione attraverso stipendi sempre più alti. Naturalmente, sono tutte proposte in via di consultazione, ma quando ci saranno particolari risvolti? A spiegarlo è il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, che risponde: “Una retribuzione straordinaria come ad esempio la tredicesima potrebbe essere assoggettata a una tassazione più bassa. Questa è una delle ipotesi a cui sta lavorando il governo per mettere più soldi nelle tasche degli italiani nell’ultimo mese dell’anno. Nulla, tuttavia, è ancora deciso. E’ una cosa che già c’è nella delega, dobbiamo sperimentare e vedere come costruirla. E’ tutto da valutare in base alle risorse”.
Insomma, parliamo di una serie di proposte che se prese in carico, potrebbero davvero essere parte di una rivoluzione del mondo del lavoro.