Il mutuo per comprare casa può durare una vita intera: ecco come cambia la durata di questo tipo di prestito da regione a regione.
Quanti anni sono necessari per saldare il mutuo stipulato con la banca per l’acquisto della propria casa? Dipende dal posto in cui si abita: diversi studi hanno infatti evidenziato che esistono differenze nella durata del mutuo da regione a regione.
Il numero di anni necessari alla restituzione del debito varia e anche di molto a seconda del territorio italiano di appartenenza: tra Calabria e Trentino-Alto Adige esistono ben 33,3 anni di differenza.
La stima è stata possibile grazie all’incrocio dei dati Istat, della retribuzione media di un impiegato italiano, della capacità di risparmio dei cittadini appartenenti alle diverse zone del Paese e al valore medio di un appartamento di 100 metri quadri nelle diverse città italiane.
In quattro regioni italiane, in particolare, occorrono oltre 40 anni per acquistare casa aprendo un mutuo: si tratta di un periodo che supera la vita media professionale di un impiegato italiano.
A guidare la classifica delle regioni italiane in cui sono necessari più anni per saldare un mutuo c’è il Trentino Alto Adige con 50 anni, seguono la Val D’Aosta con 43,7 anni, la Toscana con 40,7 anni e la Liguria con 40,4 anni. Si scende sotto i 40 anni nel Lazio (39,7 anni), in Sardegna (39,4 anni), in Lombardia (33,6 anni) e in Campania (33,4 anni). Meno di 30 anni, invece, per restituire un mutuo in Emilia Romagna, dove ci vogliono 29,3 anni, in Veneto, dove ne servono 28,7 e nelle Marche dove gli anni scendono a 25, 8. E poi ancora Puglia con 23,7 anni, Friuli Venezia Giulai con 23,6 anni, Basilicata con 23,5 anni, Abruzzo con 21,8 anno e Piemonte con 20,5 anni. Meno di 20 anni per acquistare casa in Sicilia (19,5 anni), in Umbria (18,5 anni), in Molise (16,8 anni) e in Calabria (16,7 anni).
Sono state analizzate poi anche le città, scoprendo che in alcune di queste ci vogliono più di 50 anni per comprare casa. A Bolzano il mutuo si chiude dono 63,10 anni, A Savona dopo 55,60 anni, a Luca dopo 51, 3 anni e a Milano dopo 50,3 anni. Scendiamo sotto i 50 anni a Firenze (49,3 anni), Sassari (49,1 anni), Imperia (48,3 anni), Grosseto (46,6 anni), Rimini (44,5 anni), Roma e Aosta (43,7 anni per entrambe).
Una delle difficoltà che si incontrano nell’acquisto della casa sono i tassi di interesse, con rate che risultano molto elevate: il prezzo medio è del +32% rispetto a un anno fa. A questa percentuale corrisponde un rialzo da circa 159 euro in più al mese, che arrivano a superare i 2000 euro all’anno: una vera e propria stangata per le famiglie italiane.
Ad essere aumentati sono soprattutto i mutui a tasso variabile, un aumento che ha provato a contenere l’emendamento contenuto nell’ultima Manovra finanziaria. Esiste dunque la possibilità di passare dal tasso fisso al tasso variabile, rispettando alcuni requisiti. Lo Stato ha pensato di aiutare soprattutto i più giovani a comprare casa.