Con il Bonus Case Green potrai fare un favore al tuo portafogli e al Pianeta: richiederlo è semplicissimo
Negli ultimi anni l’Europa e le nazioni dell’Unione hanno fornito incentivi alle popolazioni per condurre una vita più ecosostenibile, tentando di limitare i danni del cambiamento climatico.
Tra temperature elevate e siccità le conseguenze dell’inquinamento sono sempre più evidenti ogni anno che passa, per questo motivo le persone stanno adottando delle abitudini sempre più green e privo di sprechi.
Con l’aumento dell’inflazione il mercato immobiliare in Italia ha subito gravi rallentamenti tanto che i prezzi degli immobili in vendita sono aumentati a dismisura, così come anche i canoni di affitto. Per aiutare a sostenere le spese dei cittadini il Governo ha rispolverato un vecchio bonus che era stato attivato per la prima volta nel 2015.
Il Bonus acquisto Case Green ammortizza la spesa sostenuta entro il 31 Dicembre 2023 per l’acquisto di una casa con classificazione energetica riconosciuta pari ad A o B. La detrazione è pari al 50% dell’IVA e spetta a tutte le persone fisiche che decidono di acquistare case efficienti dalle imprese costruttrici.
Il bonus è stato inserito nell’ultima Legge di Bilancio e mette a disposizione fondi pari a 30 milioni di euro per tutto l’anno 2023. Chiunque richiederà questa detrazione potrà avere metà dell’IVA pagata in 10 rate annuali da riscattare durante la dichiarazione dei redditi.
Bonus Case Green 2023, molti i punti da chiarire
Per poter rientrare tra i beneficiari del bonus bisognerà acquistare una casa altamente efficiente dal punto di vista energetico, ricordando inoltre che le direttive in merito alla classificazione energetica sono cambiate recentemente e sono nello specifico (in ordine di efficienza): A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F, G.
Attualmente non è ancora noto quali siano tutti i requisiti da rispettare per poter richiedere l’agevolazione tuttavia nuovi dettagli verranno presto pubblicati non appena sarà approvato il Decreto Attuativo. Quel che è sicuro è che il rimborso potrà essere ottenuto con l’aiuto di un CAF o presentando il modello 730 per la dichiarazione dei redditi.
Gli obiettivi Europei per salvaguardare l’ambiente
Questa iniziativa dello Stato è totalmente in linea con le volontà europee in quanto l’UE ha obiettivi molto chiari che dovranno essere presto raggiunti da tutte le nazioni facenti parte dell’Unione.
Ad esempio tra questi vi sono:
- il raggiungimento delle 0 emissioni entro il 2050
- il raggiungimento della classe E di tutti gli immobili residenziali entro il 2030
- la creazione di nuovi edifici che dovranno esclusivamente essere a 0 emissioni a partire dal 2028
- il divieto di installazione di caldaie a gas inquinanti a partire dal 2024