Con questo stratagemma potrai ottenere il Bonus Trasporti senza alcuno sforzo: geniale, nessuno ci aveva pensato
L’accesso ai bonus passa attraverso la dimostrazione dei requisiti con la presentazione dell’Isee: ecco cosa fare per ottenere maggiori agevolazioni.
L’ISEE è uno dei documenti fondamentali a partire dal quale vengono richiesti, valutati ed erogati i bonus statali ai cittadini che possiedono i requisiti necessari per ottenere le agevolazioni in molti settori della vita quotidiana.
C’è bisogno di un’attestazione di determinati requisiti per fare in modo che le risorse limitate a favore dello Stato siano distribuite in modo adeguate e vengano assegnate proprio ai nuclei familiari che ne hanno maggiormente bisogno.
L’ISEE fotografa la situazione economica delle famiglie italiane e per farlo tiene conto di diversi fattori, che non si limitano allo stipendio o al numero di case ed automobili di cui si è proprietari. Questo documento comprende anche elementi come la giacenza media e i conti deposito.
Sul portale ufficiale dell’INPS è possibile richiedere l’ISEE da compilare in modo automatico nella sezione dedicata nel proprio profilo: a partire dalla situazione economica attuale si può capire quindi che tipo di bonus ed agevolazioni si potranno richiedere.
Cosa non è necessario inserire all’interno dell’ISEE
Non è necessario però inserire tutto all’interno dell’ISEE per il calcolo della situazione economica familiare: ci sono alcuni beni che non sono sottoposti ad obblighi di dichiarazione, anche se presentano un valore economico piuttosto importante. La nuda proprietà di un immobile, ad esempio, non è compresa nel calcolo ISEE perché da legge questa tipologia di proprietà non comprende il diritto di usufrutto. Questa circostanza è valida anche se vengono effettuate delle donazioni di nuda proprietà a persone che sono escluse dal proprio nucleo familiare.
Anche i gioielli, gli oggetti preziosi e le opere d’arte di ogni genere non devono essere dichiarati nel computo della propria situazione economica. Vengono esclusi dal conteggio ISEE anche i dispositivi elettronici che servono a ricevere il segnale tv e i motoveicoli di cilindrata inferiore a 500 cc.
Cosa deve essere inserito all’interno dell’ISEE
Nella documentazione ISEE vanno invece inseriti depositi e conti correnti, titoli di Stato ed obbligazioni o buoni fruttiferi, partecipazioni azionarie, somme di denaro o beni non relativi all’impresa che vanno a costituire masse patrimoniali e valore del patrimonio netto per le imprese individuali in regime di contabilità ordinaria. Vanno obbligatoriamente dichiarati anche i pannelli fotovoltaici con più di 3kw o che occupano uno spazio maggiore di 150mq: questa tipologia di pannelli apporta un aumento di valore dell’immobile.
Perché è così importante l’ISEE? Perché è proprio questo che ti permetterà di ricevere non solo il Bonus Trasporti, uno dei più richiesti degli ultimi mesi, ma anche tutti gli altri. Tutti i beni che hai, infatti, incidono sulla tua situazione economica familiare e quindi sull’ottenimento di eventuali incentivi: una volta che dichiari di averne di meno, anche il tuo patrimonio risulterà più ‘scarno’ e quindi per te sarà molto più facile richiedere e ottenere tutti i Bonus che desideri.