Auto, altro che prestito ‘classico’: il metodo alternativo per acquistarla senza tassi di interesse elevati

Se stai pensando di acquistare un’auto ma non sai se scegliere un finanziamento presso istituti bancari o presso la concessionaria, sei nel posto giusto.

Le stime affermano che l’80% degli italiani scelgono la formula di rateizzazione per acquistare la propria auto. Ma quali metodi di pagamento sceglieranno nello specifico?

L’acquisto della propria auto è da una parte un vero e proprio sogno che si avvera, dall’altra un’esperienza particolare a causa della quantità di denaro da spendere. Pagare la somma per intero è quasi un idillio per la maggior parte degli italiani, per questo viene sempre preferita la via della rateizzazione.

Diverse sono le modalità attraverso le quali è possibile procedere al pagamento dell’automobile. Da una parte vi è la richiesta del prestito presso istituti bancari, dall’altra il finanziamento offerto direttamente dal rivenditore della vettura.

Quale strada può essere più o meno vantaggiosa? La scelta dipende prettamente dalle esigenze di ogni singolo acquirente e, soprattutto dal conteggio dei tassi di interesse che vengono applicati. Scopriamo insieme le differenze.

Le modalità di prestito: finalizzato o personale?

In base a quanto detto, chi ha intenzione di acquistare un’auto nuova e non ha intenzione di pagarla in un’unica soluzione, potrà utilizzare la rateizzazione. Anche in questo caso la scelta potrebbe risultare difficile, in quanto,  l’acquirente si ritroverebbe davanti ad un bivio: prestito personale o prestito finalizzato? Per comprenderne i vantaggi e svantaggi bisogna prima comprendere cosa significa l’uno e cosa l’altro.

• Nel primo caso parliamo del classico prestito effettuato mediante la richiesta all’istituto bancario di appartenenza o una società terza. In questo caso la banca in questione erogherà sul conto del cliente la somma di denaro richiesta che verrà liquidata nell’arco di un tempo prestabilito;
• Nel secondo caso, il prestito finalizzato è quello che viene erogato direttamente dal rivenditore dell’auto che opterà per la rateizzazione del totale da pagare per l’auto.

In entrambi i casi bisognerà valutare in maniera preventiva le diverse soluzioni per comprenderne i vantaggi e gli svantaggi. E’ possibile che la rateizzazione presso la concessionaria proponga dei tassi di interesse maggiori rispetto al prestito presso gli istituti bancari. Per questo è importante effettuare scelte ben pensate per evitare di spendere più del dovuto.

Quale scelta conviene di più?

La scelta, spesse volte, viene effettuata in base alle proprie esigenze e alle offerte che istituti bancari o concessionarie possono applicare alla rateizzazione. Tuttavia, vi è sempre il rischio di vedersi applicare alla cifra totale dei tassi di interesse troppo elevati. In genere, i tassi di interesse finalizzati possono essere meno alti rispetti al prestito personale dove manca la garanzia oggettiva dell’oggetto acquistato (in questo caso l’auto).

Naturalmente questo è solo uno dei pesi da poter mettere sul piatto della bilancia, bisognerà sempre mettere a confronto le diverse offerte e valutare l’eventuale presenza di offerte che promettono tassi interessanti come il tasso 0. Altro punto a favore del finanziamento finalizzato è rappresentato dal fatto che è il venditore a prendersi carico delle procedure di richiesta e quindi seguire la pratica e inoltrare i documenti accessori. Insomma che sia un finanziamento finalizzato o personale, nonostante i punti a favore di un mezzo rispetto all’altro, la scelta viene effettuata sempre tenendo conto delle esigenze degli acquirenti che sono strettamente soggettive.