Non aprire questo SMS se ti arriva: è una truffa con cui ti spillerranno migliaia di euro in un secondo
L’intensificarsi delle truffe tramite sms ha generato un vero e proprio terrore negli utenti che non sanno come proteggersi.
La truffa è sempre dietro l’angolo, bisognerà fare massima attenzione a scovare quegli sms truffaldini, ma come?
Sono sempre più frequenti i casi di truffe legate a sms improvvisi che, agendo per conto di società note (operatori telefonici, banche, corrieri) sono in grado di spillare ai malcapitati grandi somme di denaro.
Parliamo di veri e propri messaggi truffa o meglio noti nella comunità degli internauti come smishing. Ad oggi questi messaggi rappresentano un vero e proprio pericolo, soprattutto da quando l’utilizzo dei cellulari e dei dispositivi elettronici si è diffuso a macchia d’olio e viene utilizzato anche per effettuare pagamenti.
Ciò significa che la gran parte della popolazione ha app bancarie, credenziali di accesso e carte tutte salvate sul proprio cellulare. Accedere, per i truffatori, risulta essere un vero e proprio gioco da ragazzi. Tuttavia, un modo per proteggersi c’è e noi oggi ve lo mostreremo.
L’inganno dei messaggi-truffa, ecco come agiscono
Come affermato precedentemente, i truffatori mettono su un’organizzazione ben pensata per ingannare il prossimo. Si parla di veri e propri messaggi di testo il cui obiettivo è quello di estorcere dati personali e credenziali di accesso dei malcapitati.
Generalmente, l’sms non presenta solo contenuto letterale ma prevedono anche la presenza di un link che, se cliccato potrebbe aprire le porte ai furfanti. Le modalità con le quali agiscono sono molteplici, per comprendere, ne analizzeremo alcune.
- “Hai vinto un premio”: vi è mai capitato di ricevere un sms che vi avverte di aver vinto qualche premio, spesso senza partecipare a nessun Contest? Ebbene si, questo tipo di messaggio improvviso potrebbe essere potenzialmente pericoloso;
- Truffa del pacco trattenuto: questa truffa ha causato milioni di vittime soprattutto nel periodo del lockdown quando il fenomeno degli acquisti online ha subito un importante incremento. In genere, alla persona poco fortunata, arriva un sms del genere – “Salve, il tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzioni qui (con l’aggiunta del link fraudolento);
- Conto corrente bloccato: in questo caso all’utente arriva un sms che avvisa di un’imminente sospensione delle utenze bancarie per sospetta frode. Anche in questo caso il link è uno degli strumenti importanti per consentire ai truffatori di aver pieno accesso ai dati dell’utente in questione;
- Sms dall’Inps: altro modo per truffare gli utenti, soprattutto in particolari momenti in cui in molti si apprestano ad effettuare domande per accedere ai vari bonus resi disponibili dal Governo.
Consigli su come difendersi dalle truffe smishing
Nel paragrafo precedente abbiamo visto quali sono le principali modalità di azione dei furfanti. Ma gli utenti come potranno proteggersi dalla fuga di dati?
Ecco alcuni importanti consigli da tenere ben in mente per evitare di vedersi il proprio conto prosciugato.
- Disattivare le comunicazioni pubblicitarie: in questo modo sarete meno visibili agli occhi dei truffatori e ci saranno minori probabilità che i vostri contatti finiscano nelle loro mani;
- Blocco di chiamate sconosciute: esistono alcune app che consentono di valutare preventivamente se una chiamata arriva da un numero realmente esistente o da un numero di call center (Hiya, Nomorobo);
- Non interagire mai attraverso messaggi non richiesti;
- Non condividere il proprio numero di telefono o indirizzo mail online;
- Rispettare tutti gli aggiornamenti periodici dello smartphone per salvaguardare la sicurezza del dispositivo.