Se stai pensando di chiedere un mutuo per comprare casa aspetta: assicurati prima di avere questi requisiti
Se hai in programma l’acquisto di una casa, ci sono alcune cose che dovresti sapere. In questo articolo mostreremo quali sono i requisiti principali per il mutuo.
Ogni istituto di credito, prima di effettuare tale concessione, propone una valutazione di diversi fattori che vanno dalla stabilità economica all’età del richiedente.
Comprare una casa è una decisione molto importate da valutare preventivamente a causa dei numerosi controlli e verifiche che vengono svolti soprattutto dagli istituti di credito che concedono il mutuo.
Non tutti, infatti, possono avere tale concessione perché ci sono alcuni requisiti di base da rispettare per richiedere il mutuo. Ciò, naturalmente cambia di banca in banca perché ognuna ha le sue politiche e criteri di concessione.
A tal proposito, confrontare le diverse offerte da parte di più istituti è sempre una giusta scelta al fine di prendere una decisione che non solo rispetti i requisiti richiesti ma che rispetti anche le esigenze di chi richiede il mutuo. Vediamo ora nello specifico a quali caratteristiche prestare attenzione per far si che l’acquisto della casa vada e buon fine.
Quali sono i requisiti principali per la richiesta del mutuo
Come affermato precedentemente, i fattori che contribuiscono all’acquisto di una casa sono molteplici. In questo paragrafo mostreremo quelli più importanti.
- reddito mensile: il primo passo per ottenere un mutuo consiste nel dimostrare di avere un reddito stabile. Non sempre la chiave sta nel presentare un contratto a tempo indeterminato. Infatti, si può dimostrare la stabilità anche con altri tipi di contratto che possano garantire la possibilità a colui che richiede il mutuo di pagare tutte le rate senza alcun problema;
- l’anticipo: altro importante consiglio è quello di calcolare l’anticipo preventivamente perché quando si parla di mutuo, l’importo che viene dato in prestito dall’istituto non deve superare l’80% del valore dell’immobile. Ciò significa che gli istituti valuteranno anche la presenza o meno di liquidità, per cui chi ne ha poca, difficilmente potrà ricevere il prestito;
- essere in regola con i pagamenti: trattandosi di un finanziamento a tutti gli effetti, l’istituto che concederà il mutuo deve fare tutte le necessarie verifiche per dimostrare che chi richiede il mutuo sia un buon pagatore e che, cioè, non abbia pagamenti pendenti;
- il garante: tale figura è di fondamentale importanza. Il garante serve alla banca come da rassicurazione sulla possibilità di recuperare il credito da tale persona, laddove l’intestatario del mutuo non riesca a pagare le rate.
Quando una banca concede il mutuo e… quando no!
Fin ora abbiamo mostrato tutte le principali caratteristiche che vengono osservate per la richiesta del mutuo. Ciò significa che, in base a tali requisiti, ogni istituto di credito effettuerà controlli incrociati prima di concedere il mutuo. L’essere buon pagatore, avere un reddito sufficiente e stabile sono tutti criteri che offrono maggiore sicurezza alla banca nell’effettuare delle concessioni. Tuttavia, può capitare che dopo tutti i dovuti controlli, la banca comunichi l’esito negativo della richiesta. Perché ciò avviene e come comportarsi? Le motivazioni possono essere tante e tra queste ritroviamo:
- reddito insufficiente;
- anzianità lavorativa scarsa;
- difformità nel rapporto tra rata e reddito;
- valore dell’immobile incongruo;
- età del richiedente.
Le banche, durante le valutazioni, cercano di considerare più scenari e di valutare anche il rischio e le conseguenze che derivano dall’impossibilità del richiedente di continuare a pagare il mutuo in situazioni particolari. Ma, come detto precedentemente, ogni banca ha i propri criteri quindi il primo consiglio è sempre quello di valutare tutte le richieste e gli standard degli istituti prima di provare a fare richiesta del mutuo.