Se hai richiesto il Bonus 550 euro senza successo, tranquillo: potrebbe arrivarti lo stesso | Devi fare così per ottenerlo
Hai richiesto il bonus 550 euro per i lavoratori part-time ma la prima domanda è stata rigettata? Ecco come fare per la richiesta di riesame per l’importante sussidio economico.
L’Inps ha recentemente diffuso le istruzioni per la richiesta di riesame del bonus 550 euro destinato ai lavoratori part-time: la nuova richiesta potrà essere inviata da chi ha già presentato domanda rispettando le scadenze ma non è riuscito ad accedere al sostegno contro il caro energia.
L’Istituto di previdenza sociale ha elencato anche tutte le ragioni che possono aver portato al rigetto della prima istanza, specificando quale debba essere la documentazione da produrre nel caso si voglia procedere con la richiesta di riesame, da presentare entro 120 giorni.
Il bonus contro il caro energia del valore di 550 euro era stato previsto per i lavoratori dipendenti di aziende private titolari di rapporto di lavoro part-time ciclico verticale che nel 2021 avevano riportato periodi non lavorati di almeno 1 mese in via continuativa.
Il bonus una tantum era da richiedere all’Inps entro il 30 novembre scorso, ma i richiedenti non potevano essere titolari di Naspi, pensione o impegnati in un rapporto di lavoro che non fosse di tipo part-time. A molti dei richiedenti, però, l’istanza è stata respinta.
Richieste Bonus 550 euro: le motivazioni delle istanze respinte dall’Inps
L’Inps ha presentato attraverso una tabella le motivazioni per cui le richieste sono state respinte come l’essere lavoratori dipendenti di aziende private, il non avere svolto periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa nell’anno 2021, il non avere svolto periodi non interamente lavorati complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane nell’anno 2021, l’essere titolari di altro rapporto di lavoro dipendente a esclusione del rapporto di lavoro part time ciclico verticale, l’essere percettore della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI), il risultare titolare di un trattamento pensionistico.
Chi non è riuscito a ottenere il bonus 550 euro, pur non rientrando in una delle predette motivazioni, può presentare domanda di riesame. La richiesta va presentata entro 120 giorni dalla pubblicazione del messaggio dell’Inps, quindi entro l’11 agosto 2023.
Come presentare la domanda di riesame per il bonus 550 euro
Per presentare la domanda di riesame bisogna connettersi al sito dell’Inps e scegliere la voce “Sostegni, Sussidi e Indennità” dal Menu principale. Poi bisogna cliccare su “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” e selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti”. A questo punto bisognerà cliccare su “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e successivamente su “Utilizza lo strumento”.
Dopo essersi autenticati bisogna selezionare la prestazione “Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale” e nella sezione “Le mie richieste” si dovrà cliccare su “Dati della domanda” verificando così lo stato di lavorazione, l’esito e le motivazioni di un eventuale rifiuto. In caso di istanza respinta si potrà quindi cliccare sul pulsante “Richiedi riesame” per avviare la revisione della richiesta.