Hai mai sentito parlare di leasing immobiliare? Con questo metodo potrai comprare casa a un costo inferiore
Se stai pensando di acquistare una nuova casa, dovrai sapere cos’è il lasing immobiliare e in che modo può farti risparmiare tanto denaro.
Quello che vedremo oggi è una particolare forma di finanziamento e, in quanto tale, non tutti hanno pari opportunità di accesso. Infatti, ci sono importanti requisiti da non sottovalutare, vediamo quali.
L’acquisto della prima casa è un’esperienza positiva per certi versi perché finalmente si realizza il proprio sogno d’indipendenza, ma dall’altra parte nasconde degli importanti limiti. Tra questi vi è soprattutto la grande spesa da sostenere che, in un periodo di particolare crisi, potrebbe risultare impossibile da mettere in atto.
Per tale motivo, negli ultimi tempi si è iniziato a parlare di leasing immobiliare. Ma cosa significa? Questo particolare movimento finanziario prevede l’acquisto di un immobile da parte di un intermediario finanziario (banca) per conto del soggetto interessato all’acquisto di un immobile.
Guardando questo lato della medaglia, i risvolti non possono che essere positivi. Infatti, al richiedente sarà possibile utilizzare l’immobile e, nel mentre, pagare un canone di importo con scadenze prestabilite. Ci sono inoltre alcune possibilità che permettono al contribuente di prolungare il contratto di leasing. Ma è tutto oro quello che luccica?
Chi può accedere al leasing immobiliare e in che modo
Quando parliamo di leasing immobiliare, questa tipologia di finanziamento è in genere più accessibile rispetto al mutuo. Nonostante quanto detto, ci sono dei requisiti da rispettare e, tra questi ritroviamo:
- detenzione di un reddito complessivo inferiore ai 55 mila euro;
- non avere già un’abitazione principale intestata;
- l’immobile acquistato deve rientrare nelle categorie catastali A/1; A/8; A/9.
Generalmente, chi sottoscrive un contratto di leasing immobiliare, si impegna a mantenere questa sorta di patto per una durata che varia dai 12 ai 20 anni. Insomma, parliamo di una durata minore rispetto al mutuo. Come fare richiesta del leasing immobiliare? Vediamo insieme gli elementi principali:
- l’acconto versato nel momento in cui si stipula il contratto. L’importo, in genere, è pari al 15% del prezzo dell’immobile;
- l’accordo in merito al contratto e il canone mensile;
- il prezzo del riscatto, calcolato sul costo dell’immobile.
Quali sono i vantaggi e… gli svantaggi?
Come per qualsiasi procedura finanziaria, quella del leasing prevede sia dei vantaggi che degli svantaggi. Nel primo caso possiamo dire che il leasing immobiliare non prevede l’iscrizione dell’ipoteca sull’immobile. Inoltre, siccome l’immobile viene acquistato da un intermediario, il richiedente non paga alcune tasse sulla propria casa. In alcuni casi, per chi non potesse più permettersi di sostenere le spese economiche della casa, è prevista la possibilità di sospensione delle rate (per un massimo di 12 mesi). In quanto agli svantaggi, possiamo dire che il leasing presenta tassi di interesse e quindi le rate mensili sono più elevate. Altro importante appunto da tenere in considerazione è che l’immobile in leasing non può essere venduto e, inoltre, l’utilizzatore deve assumersi tutti i rischi e benefici legati all’utilizzo dell’immobile.