Scopri se hai diritto al Bonus Internet così: potresti risparmiare tantissimi soldi

Arriva la conferma del bonus Internet per i possessori di partita Iva. Ma attenzione, sarà possibile richiederlo fino ad esaurimento fondi. 

Il Governo ha scelto di prorogare il bonus connettività per cui ancora numerose aziende potranno accedere ad abbonamenti inerenti la rete internet.

Approvato nei primi mesi del 2022, il bonus connettività ha sin da subito riscosso molto successo proprio perché visto come un ulteriore opportunità, offerta dallo Stato, di poter migliorare l’efficienza delle aziende italiane.

Grazie all’approvazione e ai passi in avanti, dopo molte richieste il bonus è ritornato ma non tutti potranno accedervi. Questo perché il Governo ha deciso di stanziare un numero limitato di fondi.

A chi è rivolta la misura e, soprattutto come si potrà fare domanda per ricevere il bonus connettività 2023? In questo articolo troverete tutte le risposte.

Bonus connettività 2023: a chi è rivolto

La misura, proprio come nel 2022, si rivolge alle micro, piccole e medie imprese. Rientrano nel range di richiesta anche i professionisti con partita Iva. Quando parliamo delle aziende, uno dei requisiti principali è quello di essere regolarmente iscritte al Registro delle imprese, al contrario, per i possessori di partita Iva e i professionisti, tale obbligo non è necessario. Per fare maggiore chiarezza il Ministero per lo Sviluppo Economico ha diviso i voucher in tre fasce: A, B e C.

• Fascia A: il contributo connettività è pari a 300 euro. Il contratto deve avere una durata minima di 18 mesi e massima di 36 mesi. Con tale tipologia di contratto si avrà accesso ad una connettività massima in download compresa tra i 30 Mbit/s fino ad una velocità minore o uguale a 300 Bit/s (per il voucher A1); oppure 300 Bit/s ad una velocità uguale o minore di 1 Gbit/s (voucher A2);
• Fascia B: il contributo di connettività è pari a 500 euro. Anche in questo caso il contratto avrà una durata compresa tra un minimo di 18 mesi e un massimo di 36 mesi. La velocità di connessione, per la fascia B, è compresa nell’intervallo 300 Mbit/s fino ad un valore minore o uguale di 1 Gbit/s;
• Fascia C: il voucher con tale fascia offre un contributo connettività pari a 2.000 euro. Il contratto parte da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 36 mesi. La velocità di connessione massima in download è superiore a 1 Gbit/.

Come richiedere il bonus

Per accedere al voucher, bisognerà semplicemente mettersi in contatto con l’operatore telefonico scelto per il servizio connettività. Se si ha accesso alla Fibra di Aruba, basterà solamente effettuare la prenotazione tramite il sito ufficiale e si potrà avere accesso all’erogazione automatica del bonus. Nota importante da ricordare è che ogni beneficiario può godere di un solo voucher e questo sarà ritenuto valido solo nel caso in cui ci sia un cambio operatore con vantaggi prestazionali. Altro limite importante è la disponibilità dei fondi che, come affermato precedentemente, sono limitati. Si stima la presenza di circa 600 milioni di euro.