Se non paghi una multa potresti perdere la casa: incredibile ma vero
Se non paghi una cartella esattoriale che cosa può accadere? Ci potresti rimettere davvero tanto, ecco dunque perché dovresti fare attenzione a non lasciare debiti in sospeso.
I debiti sono sempre una gatta da pelare non indifferente e non portano altro che guai, soprattutto se vanno ad accumularsi nel tempo. Per questo motivo bisogna essere consapevoli di cosa può accadere se non si pagano.
Non pagare una cartella esattoriale, ovvero un atto esecutivo con il quale si incita un debitore a risolvere il suo debito con una persona fisica o giuridica, equivale ad avere grandi problemi.
Quali sono le conseguenze? Senza dubbio la maggior può essere il pignoramento. La fase di pignoramento riguarda la riscossione di un debito in estremo, prelevando oggetti o soldi a colui che ha il debito in corso. Le regole riguardanti il pignoramenti di beni, auto e casa.
Il pignoramento viene notificato al debitore del titolo esecutivo e dell’atto di precetto e deve essere validato in 10 giorni ed eseguito in massimo 90 giorni dall’emissione dell’atto da parte dell’avvocato del creditore.
Fermo amministrativo ed ipoteca: altri due metodi estremi
Altri metodi estremi per il quale si può provvedere con azioni cautelari verso il debitore sono: fermo amministrativo, nel caso dell’attuazione di questa sanzione giudiziaria, l’unico organo amministrativo in grado di effettuare il fermo è la riscossione delle cartelle esattoriali, personificato nell’Agenzia delle Entrate Riscossione.
In poche parole è il totale divieto di guidare l’automobile, con conseguenze ovviamente molto pesanti sulla vita quotidiana del debitore: l’impossibilità di muoversi liberamente, organizzare la vita familiare e lavorativa.Non rispettare il fermo amministrativo può portare a multe salate che vanno dai 1.988 a 7.953 euro, al ritiro della patente e alla confisca del veicolo in questione.
L’ipoteca si applica solamente se il debito in corso è superiore ai 20000 euro. In pratica l’ipoteca su una casa non significa che questa viene pignorata, dato che si può adottare anche sull’unica proprietà del debitore, ma vuol dire che questa casa, in caso di vendita o passaggio a terzi, servirà per compensare il debito contratto.
Bisogna ricordare comunque che ci sono anche dei limiti al pignoramento di credito, infatti sia per quanto riguarda lo stipendio che la pensione del debitore, il prelievo della somma che deve essere pignorata per ripagare il debito non deve essere mai maggiore di un quinto di esso.