730, puoi detrarre anche queste spese ma nessuno te lo dice: così risparmi una marea di soldi

Non tutti sanno che anche il trasporto scolastico rientra tra le spese detrabili sul 730: ecco come fare per recuperare questi soldi spesi durante l’anno.

Anche il trasporto scolastico rientra tra le detrazioni ammesse nel 730/2023: è possibile ottenere uno sconto del 19% sulle spese sostenute per l’autobus che porta i propri figli a scuola.

In generale possiamo dire che il trasporto scolastico rientra nelle spese d’istruzione che è possibile portare in detrazione fiscale, anche quando il servizio non è organizzato dall’istituto scolastico in questione, ma anche dal Comune o da soggetti terzi.

A chiarire questo punto è la stessa Agenzia delle Entrate che parla di detrazione dell’abbonamento per i mezzi pubblici quando l’utilizzo degli stessi è necessario per muoversi verso e dalla scuola.

Dal prossimo 23 maggio sarà possibile compilare il modello 730 con le voci relative ai mezzi di trasporto scolastico: vediamo come fare per non commettere errori.

Come funziona la detrazione delle spese del trasporto scolastico

C’è da premettere che per tutte le spese scolastiche esiste un limite ammesso in detrazione, pari a 800 euro. A determinare la soglia per il calcolo del rimborso Irpef concorrono anche le spese relative al trasporto scolastico. Nel caso in cui non sia la scuola ad organizzare il trasporto degli alunni ai contribuenti spetta una detrazione pari al 19% della spesa. In particolare rientrano tra i costi detraibili, quelli sostenuti per le scuole dell’infanzia, della scuola elementare e della scuola secondaria di secondo grado.

Per chiedere la detrazione è necessario fare riferimento, nella Sezione 1, alle parti contrassegnate da E8 a E10. In particolare il trasporto scolastico rientra nel codice 12 con la voce “Spese per istruzione diverse da quelle universitarie”. Nel caso in cui si arrivi a dichiarare spese sostenute per il limite massimo, quindi 800 euro, il rimborso Irpef riconosciuto sarà pari a 152 euro.

Cosa bisogna presentare per richiedere la detrazione fiscale delle spese di trasporto scolastico

Le spese sostenute dovranno essere documentate attraverso la ricevuta del bollettino postale o del bonifico bancario intestata al soggetti destinatario del pagamento. Nella causale della ricevuta dovrà essere indicato il servizio di trasporto scolastico, e dovranno poi essere menzionate la scuola di frequenza e il nome e cognome dell’alunno.

Nel caso di pagamento in contanti o attraverso bancomat la spesa dovrà essere documentata attraverso un’attestazione rilasciata dal soggetto che ha ricevuto il pagamento o dalla scuola. Nell’attestazione devono essere presenti l’importo della spesa sostenuta e i dati dell’alunno o studente. Se il pagamento è stato effettuato per più alunni da un unico soggetto sarà necessario accedere alla detrazione con diverse attestazioni per ciascun alunno.