“La situazione è molto grave”: crollo delle banche | Cosa sta succedendo davvero

Ancora non si ferma il periodo di crollo del settore bancario: nel mirino come prossima vittima sacrificale Deutsche Bank. Milano chiude a meno 2,2%. Situazione molto difficile.

Ancora la questione banche nel mirino, con un’altra caduta abbastanza rovinosa che si è vista nella giornata di oggi. La prima ad essere nel mirino è la Deutsche Bank, con Berlino che chiude addirittura al meno 9%.

Ma non è l’unica situazione di crisi rivelata: Milano ha ceduto il 2,23%, ma comunque da notare che ha recuperato almeno un punto e mezzo nella settimana, Parigi l’1,74%, Francoforte l’1,66%, Londra l’1,26%, Madrid l’1,98% e Amsterdam l’1,58%. Gli indici di Wall Street recuperano in chiusura: il Dow Jones guadagna lo 0,41%% a 32.238,15 punti, il Nasdaq avanza dello 0,31% a 11.823,96 punti, mentre lo S&P 500 cresce dello 0,57% a 3.971,18 punti.

La situazione dunque dopo la caduta di Silicon Valley Bank e di Credit Suisse non sembra apportare miglioramenti, anzi si continua ad andare nel baratro.

Le borse americane anche continuano la discesa a picco, con l’ulteriore perdita di Comerica e Keyport.

Caduta di Deutsche Bank: la situazione è grave

Non si placa dunque la situazione bancaria, con la caduta appunto di Deutsche Bank, la quale ha deciso per la strada di riscattare in anticipo i titoli Tier 2 subordinati da 1,5 miliardi di dollari a tasso fisso con scadenza al 2028, e due altre banche tedesche, che non rimborseranno i titoli AT1 che avevano l’opzione «call» in arrivo.

Sulla questione è intervenuto anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz il quale ha voluto dare tranquillità sulla situazione, anche se le sue parole hanno effettivamente sorbito poco effetto.

Tornata abbastanza equilibrata anche la situazione di Wall Street, per la quale si aveva abbastanza timore dopo la caduta di Berlino.

Sulla questione è intervenuta anche la segretaria al Tesoro Janet Yellen, la quale ha ribadito che saranno inviati aiuti consistenti in particolare per la questione di emergenza legata alla situazione di Silicon Valley Bank e Signature Bank.

“Il sistema bancario negli Stati Uniti e’ ancora molto forte e resiliente, ed e’ in ottima forma”, ha detto oggi il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard.

Sull’azionario, in calo molti titoli delle banche statunitensi: Morgan Stanley, JPMorgan Chase, Bank of America. In forte calo anche i titoli energetici, visto il deciso calo del prezzo del petrolio Wti. Il titolo di Activision Blizzard guadagna oltre il 5% ed e’ il migliore sullo S&P 500,