Trussardi e il tracollo improvviso | Il brand in crisi profonda
Fondato da Nicola Trussardi, scomparso a fine anni 90 improvvisamente, il brand è passato dalla rinascita ad un declino sempre più inesorabile: come mai tutto questo?
La storia del brand Trussardi va oltre il centenario, un marchio che in Italia ha fatto davvero la storia: fondata nel 1911 da Dante Trussardi, a Bergamo, inizialmente il marchio era dedicato solo alla fabbricazione di guanti.
Solo nel 1965 arriverà la prima svolta, due generazioni dopo del suo fondatore, quando Nicola Trussardi, dopo la Laurea in Economia e Commercio, decide di prendere in mano le redini dell’azienda e cambiare totalmente il focus del brand, che diventerà così un brand inizialmente incentrato sulle borse.
Nel 1976 la prima sfilata di collezioni donna, uomo e bambino e l’inizio dell’ampliamento di Trussardi anche nei settori al di fuori della moda come nell’oggettistica casalinga o anche biciclette e automobili. Dagli Anni 80 inizia l’espansione mondiale, con presentazione prima nei luoghi più iconici in Italia come Piazza Duomo, la Pinacoteca di Brera, il Teatro alla Scala ed infine con l’apertura oltreoceano di uncorner da Bloomingdale’s.
Negli anni 90 poi inizia l’espansione retail con l’apertura a Milano dello showroom caffetteria che ancora rappresenta un’icona mondiale per il brand italiano.
L’imprevisto fatale: la morte di Nicola Trussardi
Nel 1999 la storia della Famiglia Trussardi cambia improvvisamente con la morte di Nicola Trussardi che all’epoca aveva appena 57 anni per un incidente stradale alle porte di Milano. A fare le sue veci allora prima i figli Beatrice e Francesco con poi l’aggiunta successiva di Gaia e Tommaso che ai tempi erano appena teenagers.
Nel 2003 però ancora un’altra tragedia coinvolge i Trussardi, causa la morte di Francesco Trussardi ancora una volta in un grave incidente stradale. A questo punto le redini vengono prese in mano da Beatrice che sostiene il fatto che Trussardi sia un brand che è sempre stato gestito dalla famiglia e dunque questo fattore non cambierà.
Comunque l’azienda non riesce a spiccare la crescita come altri brand, anche dopo i 100 anni di Trussardi festeggiati con una sfilata al Castello Sforzesco. Non basteranno gli interventi di vari stilisti chiamati per disegnare in varie occasioni le nuove collezioni. Cosi nel 2018, dopo che fino a quel momento era stata Gaia Trussardi al vertice, Tomaso Trussardi rileva la quota della sorella Beatrice e diventa socio di maggioranza con più del 50% del brand. Ma non vi è una grande risalita e l’azienda cosi viene data in gestione al Fondo QuattroR, necessario per rilanciare aziende in crisi come appunto la Trussardi.