In mezzo al deserto, verrà prossimamente completata una location extra-lusso. Scopriamone i dettagli.
In corso vi è un ambizioso progetto, che vuole far nascere come un fiore dal deserto, un edificio mastodontico. L’edifico sarà la location del lusso e del divertimento, qualcosa che si pensa attirerà turisti da ogni parte del mondo e da visitare assolutamente proprio per la particolarità che esso vuole rappresentare e costituire.
Il nome del progetto è “The Mukaab“, dove Mukaab sarà appunto il nuovo edificio a forma di cubo, nel bel mezzo del deserto. Osserviamo tutti i dettagli sull’iniziativa già resi noti.
Si prevede qualcosa a dir poco di fuori dal comune per il nuovo progetto. Esso costituirà certamente la destinazione turistica dei più abbienti, ma anche molti altri turisti non rinunceranno a farvi una capatina, anche solo per poterlo visitare. Mukaab mirerà a definire il nuovo skyline di Riyadh, il centro ubicato nel bel mezzo del deserto, e aspira già a costituirne l’attrazione principale, ma soprattutto il nuovo volto della città.
Che poi, vista la portata dell’opera, essa costituirà, una volta andato in porto il progetto, una delle attrazioni di maggior impatto su scala globale. Ma come sarà costituita la struttura? Abbiamo parlato di un cubo, ma è in realtà qualcosa di molto più complesso. Si tratta di una torre estremamente singolare e pittoresca, la cui particolarità dei tratti artistici è esaltata non da ultimo dalle sue dimensioni, quasi come se fosse una nuova Torre di Babele. La torre creata sarà visualizzabile nella sua completezza dall’interno del rivestimento, costituito appunto dal cubo.
Quest’ultimo racchiude la struttura della nuova e incredibile attrazione. “Una porta per il nuovo Mondo” è il titolo con il quale il progetto in questione si sponsorizza, presentato sulla sua apposita pagina web. Previsti intrattenimenti di ogni tipo nella struttura, insieme a vari ristoranti e tantissimi e particolarissimi negozi. Il Mukaab si presenta dunque con varie esperienze offerte, oltre alla spettacolarità che offre già la sua visione, sia esterna che interna. Sulla sommità del cubo poi, definito molto finemente lo spazio, con il verde che sarà una predominante anche di altre parti.
Per fornire un’ulteriore prova dell’ambizione alla base del progetto, esso mira a costituire “la prima destinazione immersiva ed esperienziale al mondo”, come dichiarato dai promotori dell’iniziativa. Tutti gli svaghi saranno ambientati in ambienti mozzafiato, che mirano altresì ad innovare e ad evolversi. Per rendere conto della sua imponenza infine, l’edificio assumerà dimensioni di 400 metri cubici, ben 20 volte quelle dell’Empire State Building, e con una superficie complessivamente calpestabile di 400.000 metri quadri.