Paga 8 euro e taglia la bolletta elettrica del 90%: compra immediatamente questo strumento | Finalmente una novità utile
In un periodo caratterizzato da elevati costi energetici come quello attuale, come risparmiare al meglio sulla bolletta elettrica?
Da qualche tempo a questa parte la bolletta relativa al consumo elettrico ha degli importi un po’ troppo alti rispetto a quel che si era abituati a spendere.
Si dovrebbero allora cercare delle soluzioni che, anche senza sacrifici rispetto a quello che è il proprio fabbisogno, possano aiutarci ad ottimizzare il consumo in casa. Scopriamo quali sono.
Le nuove abitudini per il risparmio in bolletta
Per come preannunciato, non saranno necessari stravolgimenti, ma semplicemente un cambio di rotta, delle piccole variazioni d’abitudine che, giorno dopo giorno, possono dare i propri risultati. Una di queste abitudini corrisponde ad un uso più consapevole degli elettrodomestici di casa. Meglio impostare sia la lavatrice che la lavastoviglie su lavaggi Eco e a pieno carico, così da evitare sprechi.
Inoltre, molto meglio effettuare tali operazioni nella fascia energetica serale e nei weekend, a tariffa ridotta (con la tariffa bioraria). Analogamente, anche il forno elettrico, che consuma parecchio, dovrebbe essere utilizzato soprattutto nelle fasce suddette.
Per il frigorifero, tenerlo aperto lo stretto necessario per prendere ciò che serve, e richiuderlo subito dopo. Bisogna poi tenerlo ad almeno 30 cm di distanza dalla parete, così da favorire il ricircolo dell’aria. Diversamente, il frigo consumerà troppo. Sempre per un corretto funzionamento non dovrebbe mai essere sovrappieno di alimenti, ma dovrebbe avere al suo interno, e per le stesse ragioni, un certo margine disponibile.
Altro accorgimento sul frigorifero, è quello di tenerlo pulito. Diversamente in presenza di sporcizia, l’elettrodomestico farà più fatica a portare l’ambiente interno alla temperatura impostata, con un inevitabile spreco di energia elettrica. Altro sistema di evitare gli sprechi è quello di spegnere puntualmente i dispositivi che rimangono accesi in stand-by in seguito all’utilizzo.
Dallo stand-by all’illuminazione: gli altri sprechi da evitare
Si pensi al forno a microonde, al frullatore, al robot da cucina, ma anche al computer, alla stampante, al televisore. Una scelta saggia sarebbe quella di collegare le relative prese ad una ciabatta, che potete trovare in tantissimi negozi alla modica cifra di 8 euro, da spegnere dopo l’utilizzo, con regolarità. Altro aspetto a cui prestare attenzione è la classe energetica degli elettrodomestici.
Una classe eccessivamente dispendiosa, agli ultimi posti, infatti, renderebbe conveniente optare per elettrodomestici dalle classi energetiche più efficienti. Il risparmio nel corso dell’anno in bolletta, in questi casi estremi, farebbe già sì da recuperare la relativa spesa. Infine, optare per il risparmio energetico anche in materia di lampadine.
Le lampadine LED di nuova generazione consentono il risparmio fino al 90% rispetto alle lampadine normali, e del 70% rispetto al tipo intermedio che è quello fluorescente. Inoltre, con l’addebito diretto sul conto corrente, si risparmieranno gli importi per i bollettini allo sportello postale. In un anno, si risparmieranno 18 euro se l’addebito riguarda altresì le bollette del gas, non solo della luce.