Bruttissimo incidente in automobile | Danni riparati praticamente gratis: come ottenere i soldi in 30 giorni
Quando si è vittima di un’incidente stradale è necessario fornire all’assicurazione una documentazione specifica cosi da poter ottenere il risarcimento dei danni: ecco quali sono i documenti da dover fornire.
Un incidente stradale non è mai una bella esperienza: si arriva ad avere gravi danni morali e fisici, a danneggiare la propria automobile e spesso anche a rimetterci la pelle.
Ovviamente la cosa migliore da fare per non avere complicazioni quando si ha un’incidente è tutelarsi tramite la propria assicurazione cosi da ricevere il pagamento dei danni alla propria automobile e spesso anche un risarcimento per danni fisici e morali.
Per fare ciò è opportuno conoscere tutte le direttive per contattare l’assicurazione e far si di sapere cosa ci spetta di diritto per rimborso dopo un’incidente.
Ecco dunque una facile guida da seguire per farsi rimborsare i danni dall’assicurazione.
I passi necessari per ottenere il rimborso: denuncia del sinistro
Il primo passo da fare quando si ha un’incidente stradale è quello di comunicare il sinistro alla propria assicurazione, generalmente nel termine massimo di 3 giorni dall’avvenimento dello stesso.
Andrà effettuata la denuncia di sinistro tramite raccomanda, PEC o direttamente scrivendo un foglio a mano e consegnandolo all’assicurazione stessa.
Ci sono ovviamente anche delle polizze assicurative che prevedono una tempistica più lunga dei tre giorni per comunicare l’incidente; inoltre vi potrebbero essere casi speciali in cui la persona non ha possibilità di comunicare l’avvenuto incidente, come nel caso che questa rimanga nel letto di un ospedale.
Non è oltretutto neanche cosi perentorio il limite massimo dei tre giorni, infatti inviando la prova dell’incidente oltre il limite, comunque si verrà risarciti, a meno che non si faccia questa cosa intenzionalmente per creare danno all’assicurazione stessa, cosa che questa dovrà provare.
I passi necessari per ottenere il rimborso: la constatazione amichevole
Il secondo passaggio da fare è certamente quello della constatazione amichevole, dove i due automobilisti o chi sia coinvolto nell’incidente, si accorda appunto amichevolmente su come si sia svolto e chi si assume la colpa.
In questo caso bisognerà compilare il modulo di constatazione amichevole che è stato consegnato a te direttamente dall’assicurazione o i caso se ne può trovare una copia anche online.
Se non sia ha a disposizione questo foglio, basta anche segnare tutto su un foglio di carta, specificando questi dati: luogo, data e ora del sinistro; targhe e modelli dei veicoli coinvolti con le generalità dei conducenti e dei relativi passeggeri; se diversi dai conducenti, i nomi dei proprietari delle auto; dati della patente dei conducenti; numero della polizza rca dei veicoli; descrizione delle modalità del sinistro con un sommario disegno che indichi la posizione delle auto successiva allo scontro e delle frecce a indicare il movimento delle stesse; indicazione dei danni ai mezzi; indicazione di eventuali danni ai conducenti e/o ai passeggeri.
La compilazione del modulo in questione è utile per abbreviare i tempi di rimborso: in presenza del CAI si ottiene il risarcimento in 30 giorni per i danni a cose e in 45 giorni per i danni a persone; in assenza di CAI, si ottiene il risarcimento entro 60 giorni per i danni a cose e in 90 giorni per i danni a persone.